Sta per scattare tra pochi giorni il nuovo assegno di disoccupazione ASDI 2016, un provvedimento di welfare pensato in favore di chi ha responsabilità genitoriali attive nei confronti di minorenni, oppure nei casi in cui i lavoratori restino senza stipendio e senza possibilità di accedere alle tutele previdenziali nonostante risultino ultra 55enni. L'indennità scatterà nel momento in cui risulterà terminato il sostegno fornito dalla cosiddetta indennità di NASPI. Infatti, nel caso in cui permanga la situazione di disagio e non sia stato possibile trovare un nuovo lavoro, l'assegno rappresenterà un ulteriore sostegno in favore del disoccupato.
Previoil possesso dei requisiti, si potrà effettuare l'inoltro delle domande presso il sito internetdell'Inps a partire dal prossimo 11/01. Vediamo insieme di approfondire quali sono i criteri esatti ed in che modo funzionerà la nuova misura assistenziale prevista all'interno della nota 6704 del MdL.
ASDI 2016, ecco quali sono i parametri di riferimento per l'assegno
Tenendo a mente le premesse delineatefinora, l'Asdi 2016 è un meccanismo che si attivanei confronti dicoloro che vivono situazioni di elevato disagio, pertanto l'indicatore Isee dovrà risultare inferiore alle 5000 euro. L'assegno ammonterà al 75% dell'ultimo importo Naspi percepito, ma bisognerà tenere a mente che il totale non potrà comunque essere superiore all'importo della pensione sociale erogata dall'Inps.
Sono da aggiungere 116,60 eruo nel caso in cui il nucleo familiare sia composto da due figli, 140,80 euro per tre figli e 163,30 euro per quattro figli.La durata massima del sostegno è prevista per sei mensilità, mentre al lavoratore sarà comunque richiesto di dimostrarsi attivo presso il Centro dell'impiego, che si occuperà di redigere un progetto personalizzato e di indirizzare il disoccupato verso attività formative utili al reinserimento lavorativo.
La domanda potràessere presentata tramite uno specifico modulo reperibile presso il portale web dell'Inps.
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