Non ci sono più dubbi, il maxi concorso Scuola 2016 si svolgerà coinvolgendo numerosi docenti: la notizia è confermata dal Consiglio dei Ministri che mercoledì 20 gennaio ha dato l'approvazione al regolamento che permetterà di riordinare le classi di concorso fornendo maggiore chiarezza sulle discipline insegnate dai docenti delle scuole medie inferiori e superiori. Un passo importante, secondo il premier Matteo Renzi, che consentirà una maggiore meritocrazia consentendo alla scuola di portersi avvalere di docenti qualificati bocciando fannulloni ed eliminando i supplenti.

Vediamo nel dettaglio cosa accadrà.

Tre bandi di concorso da febbraio

Ad accennare qualcosa in più sul nuovo emendamento è stato il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, la quale ha comunicato che già nella prima metà di febbraio usciranno i tre bandi di concorso che consisteranno nel superamento di domande a risposta aperta interamente computerizzate, molte delle quali in lingua straniera: tale aspetto consentirà di conferire i ruoli a docenti formati anche linguisticamente con particolare attenzione alla lingua inglese. I tre bandi di concorso riguarderanno la scuola primaria, quella secondaria e il sostegno, novità quest'ultimo aspetto che per la prima volta vede la classe di sostegno con un bando separato dalle altre classi.

Nienteperiodo di prova ma assunzioni nel triennio 2016/2018

I vincitori del concorso verranno assunti direttamente senza dover superare i tre anni di periodo di prova, questa una fra le tante novità previste dal piano di assunzione che verrà messo in atto al termine del concorso 2016. Non tutti i vincitori verranno assunti a partire da settembre 2016, ma le assunzioni verranno distribuite nel triennio 2016/2018 a discrezione delle scelte governative, Sarà infatti il governo ad autorizzare ogni anno l'assunzione a tempo indeterminato dei docenti, analizzando alcuni aspetti legati alle esigenze dei singoli istituti.

Restiamo dunque in attesa di conoscere nel dettaglio quanto accadrà nei prossimi mesi, in bocca al lupo a coloro i quali dovranno prendere parte al concorso scuola 2016.