Il bando di concorso Scuola 2016 chiamerà a raccolta non meno di 200.000 insegnanti di tutta Italia e per poco meno di un terzo di loro dovrebbe arrivare la tanto sospirata cattedra, seppur sotto le regole poco incoraggianti e tanto criticate, contenute nella legge 107.

Un articolo apparso sul portale de 'Ilfattoquotidiano.it', pone l'attenzione, però, sulla grave ingiustizia che stanno per subire circa duemila insegnanti della scuola dell'infanzia, vincitori di concorso nell'ultima maxi-selezione Profumo del 2012 e che ancora sono in attesa di essere stabilizzati.

Scuola ultime news 26 gennaio: vincitori concorso 2012 infanzia beffati ingiustamente?

Il progetto di riforma per la scuola dell'infanzia sembra essere ancora in alto mare e con l'arrivo del nuovo concorso, le precedenti graduatorie di merito 2012 verranno cancellate così come è stato stabilito dalla 'Buona Scuola'. Pertanto, se le assunzioni dei vincitori del prossimo concorso avverranno a partire dal prossimo 1 settembre 2016, come del resto è nelle intenzioni del Miur, i vincitori 2012 rischiano di subire una beffa a meno che l'amministrazione centrale non decida di rinviare le assunzioni dei nuovi vincitori al 2017.

Secondo i calcoli effettuati dal Movimento Nazionale dei Docenti dell'Infanzia sarebbero per l'esattezza 1.989 gli insegnanti che rischiano di venire penalizzati ingiustamente dopo aver vinto un concorso: tra l'altro le GM dell'infanzia 2012 sono le uniche 'sopravvissute', visto che negli altri gradi scolastici sono andate tutte esaurite con l'ultimo piano assunzionale.

Questo è il risultato dei 'posti zero' che la Buona Scuola ha 'gentilmente' concesso al personale della scuola materna.

Concorso 2016: Miur, Giannini 'Preoccupazione vincitori 2012 infanzia è infondata'

I dati parlano di una Sicilia fortemente penalizzata: sono infatti 1.028 gli insegnanti della Trinacria ad attendere ancora di essere immessi in ruolo, oltre ai 596 della Campania, agli 89 calabresi, ai 77 pugliesi, ai 181 residenti nel Lazio e ai 18 abruzzesi.

Il Miur continua a difendersi, minimizzando il problema: il ministro Giannini parla di preoccupazione 'infondata' e il sottosegretario Faraone di 'massima considerazione per i diritti dei docenti GM 2012'. Sarà davvero così o dobbiamo aspettarci un'altra inspiegabile ingiustizia da parte del governo?