Maurizio Crozza è uno dei comici televisivi più popolari, noto soprattutto per la sua pungente ironia e per il suo modo, spesso impertinente, di fare satira politica. Questa volta, però, il comico genovese l'ha combinata davvero grossa perchè, in seguito al suo intervento nella nota trasmissione televisiva di La7 'DiMartedì', si sono scatenate le polemiche sui social da parte dei dipendenti statali, insegnanti compresi.

Statali contro Maurizio Crozza: 'Pensa agli insegnanti di tuo figlio!'

Crozza, infatti, si è concesso una battuta che è piaciuta poco ai lavoratori del settore pubblico, paragonando a delle 'oasi naturalistiche' gli uffici pubblici che si 'svuotano' entro il giovedì, dando, in pratica, dei 'lazzaroni' e dei 'fannulloni' agli statali.

Immediatamente, sono piovuti, nelle reti social, commenti e insulti all'indirizzo del comico genovese: 'Maurì, stavolta hai pestato una mer**, gli insegnanti di tuo figlio sono lavoratori statali, hai insultato milioni di persone che lavorano'. Il popolo del Web lo accusa di essersi trasformato, in pochi minuti, da comico satirico a giullare.

La maggior parte di coloro che si sono scagliati contro l'intervento televisivo di Maurizio Crozza ritengono di aver subìto un'umiliazione pubblica. 'Vieni a lavorare anche tu per mille euro al mese e poi vediamo se la pensi ancora così o se invece comincerai a portarci un po' più di rispetto'.

C'è chi lo ammirava come comico e, invece, ora è rimasto profondamente deluso dal suo tentativo di far ridere, usando i luoghi comuni del lavoratore statale che non fa nulla dalla mattina alla sera.

Crozza si difende: 'Perchè ve la prendete? So benissimo che lavorate tanto e siete pagati poco'

La replica di Maurizio Crozza non si è fatta attendere e, attraverso la sua pagina Facebook, il comico ha cercato soprattutto di sdrammatizzare la polemica: 'Amici statali, perchè ve la prendete così? Sono un comico - puntualizza - penso alle debolezze che ci attanagliano e credo che sia giusto riderci sopra'. Crozza, poi, si ripara dalle frecciate: 'So benissimo come la maggior parte degli statali sia pagata poco e lavori tanto...'