La piattaforma Indire ha lo scopo di seguire tutta la formazione dei docenti neoassunti: su di essa i docenti sono obbligati a svolgere diverse attività oltre che poter consultare dell'utile materiale e proposte didattiche.Le attività che andranno svolte sulla piattaforma sono: compilazione bilancio delle competenze iniziali e finali, compilazione del curriculum formativo (con almeno un'esperienza completa di tutti i campi), caricare i file di progettazione delle attività didattiche (attraverso una fase di progettazione, descrizione dell'azione e riflessione) e infine, rispondere ai questionari di monitoraggio dell'intera attività formativa.

Vediamo nel dettaglio come svolgere le singole attività.

Le varie attività previste nel portfolio

Il portfolio professionale è uno strumento importante per la crescita professionale, che consente di raccogliere e presentare le attività realizzate. La sua formazione ha preso inizio con la digitalizzazione del bilancio delle competenze iniziali (già predisposto nei mesi scorsi in formato cartaceo), a seguito di ciò la piattaforma Indire, propone la compilazione del curriculum formativo, il quale dovrà raccogliere almeno un'esperienza svolta (fino ad un massimo di cinque) nel corso della carriera, che è stata significativa per la costruzione della professionalità del docente. Dopo l'inserimento in piattaforma del bilancio iniziale e del curriculum formativo, si dovràprestare particolare attenzione alla progettazione e alla riflessione dell'attività didattica.

Per quanto riguarda l'attività didattica realizzata in collaborazione con il tutor, preferibilmente nella fase del Peer to Peer,si dovrà inserire la documentazione in un unico file di attività. I materiali svolti e scelti (quali libri di testo, video, gallery, raccolta file e link) andranno caricati nella pagina dedicata al materiale didattico, selezionando la tipologia della documentazione e compilando i campi previsti. Inoltre, si ricordacheattraverso Indire, i docenti possono conoscere i progetti di innovazione in corso nella Scuola italianapromossi dal Miur e dall’Indire.