Un altro caso in cui i genitori si schierano in difesa degli insegnanti è quello del video sul #concorsoTruffa2016 pubblicato da un coordinamento dei genitori italiani, dimostrando che la campagna mediatica condotta dal Governo non ha ingannato chi i problemi della Scuola italiana li conosce davvero. Il video girato comincia con una frase molto significativa: il concorso docenti 2016 non immetterà in ruolo nuovi insegnanti. Nel breve servizio viene spiegato che in realtà i docenti che lavorano nella scuola sono sempre gli stessi e che l'unica differenza è la durata del contratto a tempo determinato o indeterminato.

E' sconvolgente!

Così, dalla sua pagina facebook esordisce Silvia Chimienti quando parla del #concorsoTruffa2016 (testuale n.d.r.) così come è stato definito da alcuni genitori italiani con un video pubblicato su youtube. Per questa iniziativa Silvia Chimienti ringrazia in particolare il CooGen Torino per il contributo di chiarezza offerto col video e per la solidarietà manifestata ai docenti italiani, abilitati e non. Continua esortando a condividere il video e a fare informazione affinché tutti si possano rendere conto di quanto stia accadendo.

Le cattedre sono sempre le stesse

Appresala definizione finale dei criteri con in quali si svolgeranno le prove concorsuali, i genitori spiegano come in realtà il governo stia facendo il gioco delle tre carte.

Nel filmato trasmesso su youtube spiegano che i docenti si dividono in quattro categorie: quelli di ruolo i vecchi abilitati, gli abilitati dopo il 2009 e i non abilitati. Tutti lavorano ugualmente tutti gli anni nelle scuole con l'unica differenza che i primi sono a tempo indeterminato e gli altri lavorano su supplenze annuali.

Nuovi o vecchi insegnanti?

Potranno fare il concorso solo i docenti abilitati dopo il 2009, ossia quelli iscritti nella II fascia delle GI. Ma questi sarebbero i nuovi docenti? Questo è quanto chiedono nel video, aggiungendo che si tratta degli stessi che lavorano già con supplenze annuali. E non si conosce nemmeno il destino di quelli non abilitati in III fascia. E se lo hanno capito anche i genitori allora è evidente quanto questo concorso sia inutile.