Il 18 febbraio scorso è stata attivata Indire 2016, la piattaforma che accompagnerà i docenti neoassunti della Scuola nella loro attività di formazione. Qual'è il primo passo da fare? Come già anticipato nei mesi scorsi, subito dopo la registrazioneè necessario inserire il bilancio delle competenze iniziale. Ma vediamo com'è composta la piattaforma e cosa contiene.

Cosa contiene Indire 2016

L’ambiente di Indire 2016 si divide in due sezioni: il Portfolio e i Questionari. Del Portfolio abbiamo già parlato, ma adesso specifichiamo che questa sezione della piattaforma contiene diversi link che conducono ad attività diverse:

  • il bilancio delle competenze iniziale (già scaricabile nei mesi scorsi);

  • il curriculum formativo (indispensabile per la valutazione finale);

  • Attività didattica n° 1

  • Attività didattica n° 2

  • Bilancio delle competenze finale (a cui si accede dalla seconda metà di maggio)

  • Sviluppo futuro delle competenze ( a cui si accede dalla seconda metà di maggio)

  • Forum (con partecipazione facoltativa).

La seconda sezione, ovvero quella riguardante i Questionari, serve per la raccolta delle impressioni e delle informazioni sugli incontri formativi nel corso dell'intero periodo.

I questionari relatici agli incontri iniziali e finali e al laboratori formativi dedicati vanno compilati solo alla fine della formazione online. Il primo ha l'obiettivo di mettere in risalto punti deboli e punti di forza degli incontri in generale, mentre il secondo ha l'obiettivo di raccogliere le impressioni e le informazioni sui laboratori di formazione.

Indire contiene anche le sezioni:

  • Peer to Peer (accessibile da metà marzo);
  • Attività online (accessibile da metà maggio);

Nel complesso, la formazione online ha la durata di 20 ore.

Attivata Indire 2016: cosa fare ora?

Come già detto, adesso che Indire 2016 è attiva è possibile inserire in Bilancio delle competenze iniziale, che molti docenti hanno già preparato insieme al loro tutor in formato cartaceo.

Non è necessario inserirlo tutto in una volta. È possibile anche svolgere le due attività (1 e 2), in presenza del tutor. Esiste sulla piattaforma una guida con le indicazioni di come procedere. Ogni attività è divisa in tre parti diverse:

  • progettazione

  • documentazione

  • riflessione

La progettazione richiede che il neoassunto alleghi il materiale didattico che viene utilizzato durante lalezione e un file documentativo, frutto della collaborazione con il tutor. Resta aggiornato sull'argomento, cliccando il tasto Segui.