Le ultime novità sulle pensioni giungono dai lavoratori precoci, che stanno continuando attraverso il web a preparare nei minimi dettagli la manifestazione che si terrà il 18 febbraio dinanzi a Montecitorio. L'obiettivo è sempre il medesimo: convincere il Governo Renzi della bontà del Ddl 857 proposto da Damiano, che comprende, oltre alla flessibilità in uscita a partire dai 62 anni e 35 di contributi con penalizzazioni massime dell'8%, anche la Quota 41 per i precoci. I lavoratori hanno deciso di inviare un'email a diversi politici di spicco, al fine di invitarli al presidio del 18/2, nella lunga missiva le ragioni che porteranno in piazza i precoci e la richiesta di supporto affinché si metta mano quanto prima alla Riforma Fornero.

Maria Luisa Gnecchi ha risposto ad una di questeemail, ringraziando i lavoratori precoci per il sostengo dato alla loro proposta di legge e complimentandosi per quel che stanno facendo.

Verso il presidio del 18/2 conil sostegnodi Maria Luisa Gnecchi

L'email così cita "A nome dei lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti (gruppo FB con oltre 10.000 persone) La invito a partecipare alla Manifestazione che si terrà il 18 febbraio a Roma in Piazza Montecitorio dalle ore 10 alle 14. Ci saranno tantissimi Lavoratori/trici Precoci che rappresenteranno l’esigenza di dover modificare la riforma Fornero per consentire loro di poter andare in pensione con 41 anni di contributi, senza penalizzazioni economiche e indipendentemente dell’età anagrafica".

La missiva è molto lunga e spiega nel dettaglio le ragioni di tale richiesta. Tra le varie email inoltrate ai politici per informarli della manifestazione, solo Maria Luis Gnecchi ha tempestivamente risposto ad uno dei precoci, che ha prontamente postato sulla pagina pubblica l'email di risposta dell'onorevole, che cosi scrive: "Sappiamo della manifestazione del 18, complimenti vi ringraziamo per il sostegno alla nostra proposta di legge in Commissione 857.

Grazie, Cordiali Saluti. Maria Luisa Gnecchi".

Totale sostegno al DDL 857 di Damiano

Paola Massa, il lavoratore che ha scritto l'email di invito ai politici di cui vi abbiamo accennato sopra, conclude dicendo: "Chi ha raggiunto i 41 ANNI di contribuzione ha diritto di poter andare in pensione, senza penalizzazione economiche e aldilà dell’età anagrafica, e in tal senso sosteniamo il DDL 857 presentato dall’On.

Damiano con altri, è un risposta concreta e equilibrata che risponde alle giuste esigenze rappresentate sia dai lavoratori precoci che dalle istanze di sostenibilità della finanza pubblica". Chissà se i politici e i sindacati chiamati più volte in causa nei post apparsi su Facebook in questi giorni presenzieranno all'evento, vi terremo certamente informati. Voi sarete presentia Roma?