Con la recente circolare numero 70, l'Inps (Istituto nazionale di previdenza sociale) ha definitivamente avviato la procedura per l'assegnazione del cosiddetto bonus famiglie numerose. Una buona opportunità, da sfruttare al meglio, per tutte quelle famiglie che oggi vivono in una situazione di grande disagio economico. Questi interventi, pur rappresentando solo una parte residuale, possono essere ugualmente di grande sostegno per le famiglie italiane.

Cosa prevede il bonus

La soluzione prevede un assegno di 500 euro mensili, e ad accerdervi saranno le famiglie con 4 o più figli.

Inoltre, si prevede, che per poter accedere alla manovra la famiglia abbia già usufruito per l'anno 2015 dell'assegno familiare messo a disposizione dal Comune per chi ha tre figli minori.

Altro requisito fondamentale è quello del reddito, calcolato in base all'Isee (indicatore della situazione economica equivalente). Dalla dichiarazione dovranno pervenire due dati importanti:

  • il primo, come detto, è quello del reddito che non dovrà superare 8.500 euro;

  • il secondo è il numero di persone minorenni nel nucleo familiare, che dovrà essere almeno di 4;

La domanda potrà essere presentata non oltre il 31 maggio 2016.

I dati sulla disoccupazione

A proposito di disoccupazione, andiamo ad analizzare i dati Istat (Istituto Nazionale di Statistica) di recente pubblicazione e che hanno scatenato forti reazioni politiche.

Stando ai dati pubblicati, la disoccupazione è in costante calo, scendendo di circa 63 mila unità.

Un segnale positivo che riguarda sia i giovani che i lavoratori più avanti con l'età.

Non sono mancate le reazioni del mondo politico, a partire dal Premier Matteo Renzi, secondo cui i dati incoraggianti sono la dimostrazione di come il Jobs Act funzioni davvero.

Di tutt'altro avviso Susanna Camusso, leader della Cgil, secondo cui è necessario programmare nuovi interventi e investimenti poiché al di là di quello che dicono i numeri, la situazione lavorativa nel nostro Paese resta davvero molto complicata.