Mentre impazza il dibattito sulla riforma Pensioni, con diverse ipotesi di flessibilità in uscita allo studio da Palazzo Chigi, arrivano altre novità dall'Inps a proposito della trasparenza del sistema previdenziale. L'Istituto nazionale per la previdenza sociale, dopo le polemiche dei mesi scorsi tra il presidente Tito Boeri e diversi parlamentari proprio su questa questione, ha annunciato l'invio delle prime 150.000 buste arancioni.

Pensioni, buste arancioni in arrivo per 150.000 lavoratori italiani

Si tratta delle buste, ispirate al modello svedese, che consentono ai lavoratori di poter calcolare la propria pensione facendo le simulazioni rispetto all'età di uscita e ai contributi previdenziali.

"In arrivo la #bustaarancione - è il tweet con il quale l'Inps ha annunciato le novità - per calcolare in anticipo la tua pensione futura". Le buste arancione, secondo quanto comunicato dall'Inps, verranno spedite in tutta Italia, senza Comuni, Province o Regioni "pilota", in modo da rendere così la loro diffusione più capillare. Quello che sta per spedire l'Inps è soltanto il primo blocco delle buste arancioni che saranno inviate la prossima settimana. La spedizione delle buste per la simulazione delle pensioni avverrà in modo casuale anche in relazione all'età e al lavoro delle prime persone che la riceveranno a casa.

L'Inps di Boeri prosegue senza sosta l'operazione trasparenza

Gli invii saranno diretti soltanto a quanti non usano il portale web dell'Inps per simulare il loro trattamento pensionistico e quindi non hanno ancora ritirato il codice Pin personale che potrebbe consentire di fare i calcoli della propria situazione direttamente online come fa già da tempo chi ha più dimestichezza con internet.

L'obiettivo della busta arancione è quello di offrire più trasparenza sul sistema pensionistico e dare ai cittadini più informazioni per poter avere maggiore consapevolezza sul loro futuro previdenziale. All'interno della busta i lavoratori troveranno un documento di 3 pagine all'interno del quale ci saranno i contributi versati, la possibile data per l'uscita dal lavoro, il rapporto tra stipendio e pensione.

Queste le ultime novità sulla previdenza in arrivo dall'Inps mentre prosegue senza sosta il dibattito politico, economico e sindacale sulla riforma pensioni 2016 con all'ordine del giorno la questione della flessibilità in uscita dal lavoro verso nuovo forme di pensione anticipata che potrebbero offrire anche nuove opportunità di lavoro per i giovani contribuendo così ad alleviare la crescente disoccupazione giovanile in Italia.