Il Movimento 5 stelle all'attacco del Governo Renzi sulla riforma Pensioni. E' sull'aumento delle pensioni minime, anche con l'introduzione del reddito di cittadinanza, che insistono in particolar modo Beppe Grillo e i parlamentari pentastellati. "Da qualche settimana - si legge in un post dei senatori del Movimento 5 stelle pubblicato sul blog beppegrillo.it - si sta rialzando un polverone di annunci e voci di corridoio sulle pensioni".

Pensioni, Beppe Grillo attacca il premier Matteo Renzi sul suo blog

Il riferimento, oltre al bonus da 80 euro per i pensionati che percepiscono gli assegni minimi annunciato direttamente dal premier Matteo Renzi, è ai diversi annunci che si susseguono in questi giorni anche da parte di ministri e sottosegretari sull'introduzione di una maggiore flessibilità per concludere in anticipo la carriera lavorativa e accedere alla pensione qualche anno prima di quanto prevede adesso la legge Fornero, ovvero 66 anni e 7 mesi.

"Prima - si legge sul blog di Beppe Grillo sulla riforma pensioni - il Bomba è uscito con il solito bonus, che questa volta sarebbe erogato ai pensionati minimi, mentre Padoan - prosegue il post dei senator M5S - parla di maggiore flessibilità in uscita dal lavoro e di contributo del sistema creditizio alle pensioni del futuro". Secondo i pentastellati, ma a pensarlo non sono solo loro, più che fare chiarezza e dire le cose come stanno, l'esecutivo, sulla riforma delle pensioni, sta facendo troppa confusione. "Tanta confusione - sottolineano i parlamentari grillini - per nascondere la realtà: il governo in carica non ha fatto nulla". Così come i sindacati e gli altri partiti di opposizione il Movimento 5 stelle chiede un'inversione di tendenza sulla questione previdenziale.

Con toni diversi lo chiedono anche i gruppi e i partiti di maggioranza, da Area popolare (Ncd-Udc) alla minoranza del Partito democratico.

M5s: con il reddito di cittadinanza aumentano anche le pensioni minime

I grillini sostengono i pensionati sono al "collasso" e non riescono ad arrivare alla fine del mese mentre il governo continua a "scappare" di fronte a una situazione drammatica.

"O si cambia direzione - hanno aggiunto i senatori pentastellati nel post pubblicato su beppegrillo.it - o delle nostre pensioni - hanno sottolineato - rimarranno sono le briciole". Oltre alle critiche le proposte e le promesse qualora il Movimento 5 stelle dovesse vincere le prossime elezioni politiche. "Il M5s - scrivono i senatori grillini - non vuole lasciare nessuno indietro.

Con il reddito di cittadinanza - spiegano - la pensione minima aumenterà fino a 780 euro". I parlamentari pentastellati ormai da tempo si battono per l'aumento delle pensioni minime, mozioni ed emendamenti erano stati presentati alla legge di Stabilità 2016 ma non hanno avuto il via libera dalla maggioranza parlamentare. Sarà veramente la legge di Stabilità 2017, come promesso in questi giorni dal Governo Renzi, a portare la tanto attesa svolta sulla riforma pensioni e l'aumento degli assegni minimi?