In questi giorni assisteremo ad alcune proteste sindacali in Italia, che in qualche caso riguarderanno anche il settore dei trasporti pubblici. Le giornate di giovedì 21 e venerdì 22 aprile saranno particolarmente ‘calde’ sotto questo fronte, a causa di scioperi in più di una città italiana. In primo piano ci sarà l’agitazione promossa da ORSA ed altre sigle a Roma, dove per 24 ore il 21/04 si fermeranno i mezzi di ATAC. Coinvolte anche le città di Caserta e Catania, dove andrà in scena una manifestazione di 4 ore di CLP nel primo caso e AMT nel secondo caso.

Differenti le fasce orarie, con lo stop in Campania che sarà dalle ore 12.00 alle ore 16.00, mentre quello in Sicilia dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Il giorno successivo (22/04) toccherà ai lavoratori di AMT a Genova incrociare le braccia per 24 ore, mentre spostandoci ad Alessandria, avremo lo stop di ARFEA dalle ore 14.30 alle ore 22.30. Gli scioperi proseguiranno anche nei giorni successivi e per tutto il mese di maggio, ma di seguito vi mostreremo le date da segnare sul calendario per ciò che concerne le proteste in ambito ferroviario.

Sciopero dei trasporti: treni a rischio, ecco dove e quando

Il 21/04 le principali sigle sindacali (CGIL-CISL-UIL) saranno a capo dell’agitazione in Toscana che coinvolgerà il personale della RFI.

Lo stop scatterà alle ore 21.00 e proseguirà per 24 ore fino al giorno seguente (22/04). Saranno 8 le ore di sciopero presso le sedi di Roma, Milano e Napoli da parte degli operatori d’impianto di Italo NTV (9.00 - 17.00). Il mese di aprile si archivierà così, poi si passerà a maggio, quando l’11/05 avremo la mobilitazione dei dipendenti di Trenord a Milano e in Lombardia, di scena dalle ore 9.00 alle ore 17.00.

Contemporaneamente si fermeranno anche i lavoratori della divisione cargo di Trenitalia in Toscana.

Spostandoci in Piemonte, infine, avremo lo sciopero del personale di Trenitalia, compresa la divisione cargo, che rimarrà fermo dalle ore 21.00 del 12/05 alla stessa ora del 13/05. Continuate a seguirci per restare aggiornati sull’argomento e ricevere novità sul calendario del Ministero dei Trasporti.

Prima di lasciarvi, però, vi ricordiamo che tra gli scioperi attesi prossimamente ci sarà quello che coinvolgerà la scuola, con docenti e ATA che scenderanno in piazza contro la Legge 107 e per boicottare i test Invalsi. L’adesione sarà alta da parte degli interessati, con presidio davanti al Ministero nella città di Roma e manifestazioni altrove da nord a sud della penisola.