Decreto Scuola, decreto legge n. 62/2016,oggi 25 maggio, diventa legge. Approvata questa mattina dalla Camera la legge di conversione sulla funzionalità del sistema scolastico. Il disegno di legge è definitivamente 'passato' nella sua forma 'primaria'. Attesa per la definizione della situazione del personale in servizio presso il concorso scuola 2016, che nelle giornate del 30 e 31 concluderà lo svolgimento delle prove d'esame; alta l'attesa per conoscere gli importi spettanti, ma si dovrà ancora attendere, nulla a che vedere con le disposizioni in materia dirisorse per la stabilizzazione nella scuola e di assunzioni previste per il prossimo anno scolastico 2016/2017.
Approvato alla Camera il Decreto Scuola
Definitivo il sì dell'Aula della Camera al decreto legge n. 62/2016 contenente le disposizioni urgenti in materia di funzionalità del sistema scolastico e della ricerca con 268 voti a favore e 121 i contrari; sono stati solo 9 gli astenuti. Giornata conclusiva dunque per il decreto scuola oggi 25 maggio 2016, che nella mattinata si è visto approvare seppur tra opposizioni e dichiarazioni sfavorevoli. Diventa legge, dunque, proprio quel decreto tanto 'chiacchierato'. Il Governo è riuscito ad evitare la procedura di richiesta di ricorso al voto di fiducia, che avrebbe con molte probabilità causato opposizioni da parte della minoranza. Il decreto scuola è stato approvato alla Camera nella stessa forma presentata e approvata al Senato.
Tema caldo, le disposizioni in materia di compensi per gli incarichi di commissario al concorso a cattedra 2016, per le quali bisognerà però ancora attendere. Manca il recepimento di un decreto ministeriale, per il quale si necessitano 30 giorni a seguito dell'entrata in vigore del provvedimento stesso. Le disposizioni del decreto scuola parlavano diraddoppio dei compensi per un totale di circa8 mln in più.
Altre disposizioni del Decreto Scuola
Tra le altre disposizioni del decreto scuola, lo stanziamento di 12 mln di euro per il sostegno agli studenti con disabilità nelle scuole paritarie a partire dall'a.s. 2017/2018, dunque non dal prossimo anno scolastico. Particolare importanza presentano le assunzioni degli idonei al concorso a cattedra del 2012nella scuola dell'infanzia nel turn over del 2016 per un numero complessivo di immissioni in ruolo pari a duemila insegnanti.
Per i neoassunti in ruolo, disposizioni in materia di deroga in blocco triennale con la possibilità di accesso alle procedure di assegnazione provvisoria. PerToccafondi è 'Un passo in avanti verso la parità scolastica'.Se desiderate continuare a seguirci sulle novità, concorsi, in Italia e all'estero nell'ambito della scuola, continuate a seguirci cliccando su 'Segui' in alto alla vostra sinistra.
