Ieri 4 maggio 2016, il Miur ha emesso la nota n.15614 per trasmettere il decreto n. 296/16 in merito all'anno di prova e formazione degli insegnanti neoassunti in fase B e C nell'anno scolastico 2015/16. La disciplina dell'anno di formazione e prova era già contenuta nel DM 850/15, ma si è ritenuto necessario chiarire alcuni punti su cui gli Uffici Scolastici Regionali procedevano a tentoni e spesso in modo diverso. Le disposizione del decreto attuale sono in vigore solo per l'a.s. in corso (2015/16).

Contenuto decreto per anno di prova e formazione neoassunti fase B e C

In base alle disposizioni del nuovo decreto Miur, l'anno di prova e formazione 2015/16può essere svolto da:

  • insegnanti che differendo la presa di servizio, attualmente hanno una supplenza in una Scuola di grado diverso da quello di assunzione, ma in cdc affine;

  • insegnanti che hanno ricevuto la nomina in fase C presso scuole secondarie di secondo grado e sono utilizzati in una scuola di ordine o grado diverso.

Tutor: il tutor deve possedere specifiche competenze con riferimenti diretti all'area di impiego del neoassunto. Non è necessario che appartenga alla stessa cdc, ma deve essere competentesulle attività formative del docente che gli viene affidato.

Neoassunto: le ore di formazione sono cinquanta. Non essendoci indicazioni specifiche per il conteggio dei giorni di servizio, si presuppone che le indicazioni degli Uffici Scolastici in base alla nota Miur n.9717 siano considerate valide a livello nazione.

Valutazione e conferma in ruolo: sulla valutazione il decreto non è chiaro, in quanto afferma che la scuola presso cui il docente neoassunto presta servizio fornisce gli elementi per la valutazione preliminare e il Dirigente Scolastico della scuola di titolarità giuridica del docente, procede poi alla conferma in ruolo sulla base di questi.

Ma la valutazione è sempre stata definita finale, e non preliminare. Si presuppone che si tratti solo di un errore di termine, ma si spera che il Miur chiarisca presto e non lasci il dubbio sull'esistenza di una doppia valutazione. Continua a restare aggiornato sulle notizie della scuola cliccando il tasto Segui.