Ieri lunedì 9 maggio, è stata attivata la funzione su Istanze Online per poter procedere alla presentazione delle domande di mobilità per le fasiB, C e D(per le fasi B1 e B2 ovvero per i docenti immessi in ruolo entro l'a.s. 2014/15: mobilità provinciale e interprovinciale, l'avvio della funzione avverrà il giorno 12 maggio). Il Miur inoltre, ha reso noto anche la proroga della scadenza di presentazioni delle domande al 2 giugno. Nel dettaglio vorremmo informarvi di come compilare la domanda di mobilità relativa alla fase C.

Mobilità fase C: guida alla compilazione

Premesso che i docenti interessati alla fase C della mobilità (trasferimenti interprovinciali) sono i neo assunti nelle fasi B e C da Gae, vediamo come dovranno compilare la propria domanda di mobilità. I docenti della fase C (come le altre fasi) per poter compilare la propria domanda di mobilità dovranno accedere con le proprie credenziali su Istanze Online. Una volta effettuato l'accesso i docenti dovranno compilare le diverse sezioni della domanda ovvero:

  • anzianità di servizio: numero anno complessivo di servizio, punteggio aggiuntivo ecc;
  • esigenze di famiglia: comune di ricongiungimento per trasferimento, comune assistenza figli minorati, tossicodipendenti, numero di figli che non abbiano compiuto 6 anni di età ecc;
  • titoli generali: superamento concorso, specializzazioni, corsi di perfezionamento, dottorato, certificazioni linguistiche C1 ecc;
  • precedenze:legge 104/92, servizio presso strutture ospedaliere e carcerarie, posto speciale o di sostegno;
  • preferenze; disponibilità all'insegnamento presso una Scuola ospedaliera, carceraria, scuole serali, in lingua slovena (dovrete indicare anche le preferenze degli ambiti);
  • indicazioni allegati (i quali per essere aggiunti dovrete selezionare il menù a tendina).

Una volta compilate tali sezione dovrete procedere al salvataggio dei vari dati della domanda.

Infine, vorremmo ricordarvi che ilMiur ha predisposto un servizio, nella sezione dedicata alla mobilità, che consentirà ai docenti di visionare, autonomamente, gli elenchi degli ambiti territoriali suddivisi per regione e province.