Il presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano torna a concentrarsi sul tema della previdenza. Nonostante l'esecutivo abbia iniziato ad analizzare le proposte, infatti, non è riuscito a trovare una soluzione al problema legato al sistema previdenziale; motivo che ha spinto lo stesso Damiano ad avviare una petizione volta a proporre una revisione della Legge Fornero.
Flessibilità, Damiano lancia la petizione
"Le diverse riforme in materia di Pensioni dal 1992 a oggi hanno messo in sicurezza i conti pubblici. Tuttavia hanno lasciato molti problemi aperti, sui quali è importante discutere e intervenire al più presto", è quanto recita la petizione lanciata dall'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, firmatario del disegno di legge n.857 depositato in Commissione Lavoro alla Camera nel lontano 2013.La Riforma Fornero, infatti, ha allungato ulteriormente l'età pensionabile penalizzando gran parte dei lavoratori, rendendo nel contempo più rigido il sistema previdenziale.
Da ciò è scaturita la lunga battaglia del Partito Democratico con lo scopo di arrivare ad un accordo politico sulla cosiddetta flessibilità in uscita.
I problemi che tuttora devono essere risolti sono molteplici e, stando a quanto anticipato dallo stesso Damiano, con la petizione si potrebbe sostenere il ddl 857/2013 che introduce la flessibilità in uscita a partire dai 62 anni di età anagrafica con 35 anni di versamenti contributivi pena una riduzione massima dell'8% sull'assegno previdenziale; una proposta che potrebbe essere effettuata a costo zero. Nella proposta di legge, è contenuta anche una misura a favore dei cosiddetti lavoratori precoci che avrebbero la possibilità di lasciare anticipatamente il lavoro con Quota 41, ovvero con 41 anni di contributi effettivamente versati indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni.
Ottava salvaguardia e opzione donna nella petizione
Damiano avrebbe poi ricordato che nella petizione sono contenute anche le misure riguardanti l'ottava salvaguardia per gli esodati, il monitoraggio dell'opzione contributivo donna e un meccanismo che andrebbe ad indicizzare le pensioni medio-basse.
