Arrivano nuove prese di posizione dalla Camera dei Deputati in merito alla tanto discussa vicenda della riforma previdenziale. Ultima in ordine di tempo è la dichiarazione del Presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano, inappoggio alle richieste della sindacalista Cgil Susanna Camusso riguardo la necessità di una nuova convocazione delle parti sociali al tavolo con il Governo. "Ha ragione ad evidenziare l'urgenza della riconvocazione" spiega l'esponente democratico, citandoquelle che sono le prossime scadenze utili di calendario al fine di poter inserire le pensioni flessibili nella nuova legge di stabilità 2017.

"Il tema va definito entro il mese di settembre per poter essere recepito". Il Sottosegretario Nannicini aveva aperto alla possibilità di un nuovo incontro con i sindacati a partire dal mese di giugno, ma il tempo stringe. L'On. Damiano sottolinea l'importanza di avviare i lavori nel breve termine anche in relazione alle prossime consultazioni popolari: "dopo settembre si entra nel confronto politico del referendum sulla Costituzione", pertanto a quel punto sarebbe giusto aver già risolto la questione della riforma previdenziale.

Pensioni flessibili e caso esodati: l'On. Rizzeto ha presentato una nuovainterrogazione

Nel frattempo anche il Vice Presidente della Commissione lavoro alla Camera eratornatosulla riforma previdenziale, ed in particolare sul caso dei lavoratori esodati.

L'esponente di FDI-AN ha presentato il 25/5 un'interrogazione parlamentare rivolta al Ministro Poletti, con la quale si chiede di avviareuna soluzione definitiva per garantire l'approvazione dell'8va salvaguardia, al fine di tutelare i lavoratori che vivono ormai da anni in una difficile situazione di disagio, senza poter accedere alle tutele dell'Inps.

"Isoggetti esclusi dalle precedenti salvaguardie, oltre ad aver già subito gli effetti di una manovra pensionistica iniqua, sono stati pregiudicati anche dalle leggi che hanno regolato le manovre di salvaguardia" ha ricordato l'On. Walter Rizzetto, evidenziando che sul caso vi sono ancora 24mila persone da tutelare, "a cui vanno aggiunti 10mila mobilitati".

Esodati e mancato accesso all'Inps: agire subito

Stante la situazione, l'On. Rizzetto ha chiesto di agire subito in favore dei lavoratori ancora in attesa della salvaguardia. "Si è appreso che l'adozione dell'ottava salvaguardia dovrebbe avvenire nell'ambito del prossimo disegno di legge di Stabilità" ricorda il Parlamentare."Si ritiene però che non sia possibile attendere ancora tanto tempo e che tale manovra sia prioritaria e vada adottata immediatamente, proprio per eliminare le ingiustizie subite da queste persone", motivo per il quale si chiede che la Conferenza dei servizi sia convocata non oltre il mese di luglio, coinvolgendo "la rete dei Comitati degli esodati" nei relati lavori.

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