L'Unicobas ha proclamato uno sciopero scolastico nella giornata di giovedì 12 maggio 2016. La mobilitazione vedrà protestare i docenti contro la legge 107 e, più in particolare, contro le prove Invalsi, dei test finalizzati a valutare il livello di preparazione degli studenti italiani in italiano e in matematica (secondo la volontà del ministero della pubblica istruzione). Tali prove saranno sottoposte agli studenti proprio nella giornata di domani. L'Unicobas, dunque, unitamente a Cobas e Gilda, dichiara guerra aperta a questo tipo di test.

Sciopero della scuola 12/5: tutti i motivi della protesta

In ogni caso, a tener banco non sono unicamente le prove Invalsi per quanto riguarda lo sciopero scolastico. I problemi che hanno generato lo sciopero sono più di uno: si va dal rinnovo contrattuale sino ad arrivare a quelle disposizioni della legge 107 giudicate eccessivamente invasive, come la cessazione - dall'anno venturo - della titolarità di istituto, il disequanime trattamento per i nuovi assunti, la chiamata diretta dei docenti ed il bonus premiale. Inoltre, sempre nella giornata di giovedì 12 maggio 2016, è prevista una protesta in viale Trastevere 76/a, sede del ministero della pubblica istruzione, alle ore 9.30.

Test Invalsi e protesta dei docenti del 12 maggio

Losciopero scolastico sarà finalizzato, principalmente, al boicottaggio delle prove Invalsi. Queste, secondo Unicobas, sarebbero 'la più palese manifestazione di quanto la legge 107 possa essere insensata. Per di più, se si considera l'annualità dei test, si giunge alla conclusione che questi, al ministero, costerebbero ogni anno oltre 14 milioni di euro, ragion per cui queste prove risulterebbero anche troppo costose per un ministero che, in passato, ha adoperato numerosi tagli per mancanza di fondi'.

Ciò che temono maggiormente gli insegnanti, riguardo all'adozione delle prove Invalsi, è che queste possano rappresentare un primo mattone verso una differenzazione di retribuzione in ordine al livello preparativo di ciascuna Scuola. Tuttavia, va anche detto che questa tipologia di test è frutto di un'analisi che ingloba l'intera comunità europea. Nella maggior parte degli altri Stati membri, infatti, le scuole convivono con questa tipologia di prove.