Si avvicina a grandi passi venerdì 20 maggio 2016,giornata nella quale si terrà un rilevante Sciopero Generale della scuola. Professori, docenti, maestri e personale ATA incroceranno dunque le braccia per l'intero arco di ore lavorative per protestare contro varie decisioni del Governo a partire del mancato rinnovo del contratto collettivo (lavori ormai in stallo da ben 7 anni). Accanto a tale motivazione principale, tutto il personale protesterà nella giornata del 20 maggio 2016 anche per ulteriori ragioni: riconoscimento dei lavoratori ATA, metodi di valutazione dei docenti, recenti modifiche della Legge 107 e stabilizzazione dei numerosi precari (i sindacati sostengono infatti che la riforma "Buona Scuola" non abbia dato risposte rassicuranti in tal senso).
In concomitanza con le numerosissime polemiche legate al Concorso Scuola, il mondo dell'Istruzione Italiana dovrà dunque fronteggiare una nuova emergenza prima del termine dell'anno scolastico in corso.
Conseguenze e ripercussioni dello sciopero generale della scuola previsto per il 20/05
La decisione di Cisl Scuola, Flc-Cgil, Snals-Confsal e Uil scuola di proclamare lo sciopero generale del mondo della scuola avrà numerose ripercussioni sia sul regolare svolgimento delle lezioni sia sull'organizzazione di manifestazioni nazionali di protesta. Il corteo principale attraverserà le vie di Roma anche se anche in tutte le altre maggiori città italiane sono in fase di organizzazione numerosi eventi di protesta.
Tutti gli studenti delle scuole italiane saranno dunque costretti ad affrontare una giornata molto particolare durante la quale molti professori non assicureranno la presenza durante il consueto orario lavorativo (si attende infatti un tasso di adesione molto alto vista la contemporanea presa di posizione di numerosi tra i maggiori sindacati).
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