Inizia una nuova settimana, e con lei arrivano ultime novità sulla pensione anticipata e sulle richieste dei lavoratori precoci, che da tempo chiedono al Governo quota 41 per poter uscire dal mondo del lavoro. Domani 14 giugno 2016 ci sarà un importante incontro tra i sindacati e il Governo (rappresentato dal ministro Poletti), in cui si cercherà di fare il punto sulla prossima riforma pensionistica e capire se oltre all'APE ci sarà possibilità di garantire la flessibilità in uscita anche in altro modo. Cesare Damiano, presidente della commissione lavoro e da sempre attento a questi temi ha detto la sua all'ANSA, durante la campagna elettorale per il ballottaggio a Torino tra il compagno di partito Fassino e Chiara Appennino del M5S.
Ecco i passaggi più interessati su opzione donna, lavori usuranti e ovviamente quota 41.
Pensioni Precoci ultime novità: uscita anticipata a quota 41
Cesare Damiano prima di parlare di pensione anticipataper Precoci ha spiegato che il PD non deve perdere la sua identità di sinistra, condividendo le recenti dichiarazioni di Chiamparino, e ha poi detto che "Dobbiamoindicare al Governo le nostre proposte alternative sui temi sociali”. Tra questi ovviamente in primo piano ci sono i temi pensionistici e di flessibilità, con in prima fila la questione dei lavoratori precoci: "Va trovato l’accordo con i sindacati sulla flessibilità delle Pensioni e sui lavoratori precoci prima del referendum di ottobre".
Parole chiare che non lasciano spazio all'interpretazione e che spingono ancora una volta il Governo a pensare di accettare la quota 41 come soluzione per i precoci.
Pensione anticipata 2016: novità da Damiano su Opzione Donna, esodati e usuranti
Damiano non si ferma solo ai precoci, ed estende le sue richieste per tutte le categorie in difficoltà e che vogliono uscire dal mondo del lavoro: "Vanno risolte l’ottava salvaguardia, utilizzando i risparmi del Fondo esodati, le ricongiunzioni, i lavori usuranti".
Infine spazio anche ad un altro spinoso tema che da tempo tiene banco nel dibattito politico: "Va fatto a settembre il monitoraggio di “Opzione Donna”. Ora la palla passa al Governo, che già da domani potrà dare indicazioni utili su quale sarà la via che vorrà intraprendere per queste questioni sociali. Voi se volete restare aggiornati anche nei prossimi giorni con le ultime novità sulle pensioni, potete cliccare segui in alto!
