Sulla riforma Pensioni la discussione tra l'esecutivo e le organizzazioni sindacali sta procedendo nel migliore dei modi con l'obiettivo di giungere all'esame della legge di Stabilità 2017 con un pacchetto di misure per la flessibilità in una cornice generale complessiva ampiamente condivisa. A trasmettere nuovo ottimismo nell'ambito è il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Tommaso Nannicini, incaricato dal premier e leader del Pd a coordinare il confronto sulla riforma pensioni.

Pensioni, Nannicini: il confronto con i sindacati sta procedendo bene

"Il confronto - ha detto l'esponente del Governo Renzi - sta procedendo bene perché - ha spiegato - stiamo entrando nei contenuti". Un dialogo senza preconcetti quello avviato tra governo e sindacati se non la condivisione della necessità di dover fare molta attenzione ai conti pubblici prima di modificare, seppur parzialmente, la legge Fornero. "Quando il dialogo si sviluppa sul dettaglio degli interventi - ha detto oggi Nannicini a margine di un convegno della Uil sulla riforma pensioni - è sempre uno scambio proficuo". Valuta positivamente quanto finora emerso dalla discussione con i sindacati e manifesta ottimismo sull'individuazione di una formula di Anticipo Pensionistico (Ape) che possa essere ampiamente condivisa da lavoratori, sindacati, forze parlamentari.

"Siamo in una fase molto positiva - ha detto il sottosegretario alla Presidenza del consiglio - perché stiamo approfondendo da qui alla Stabilità degli interventi - ha spiegato secondo quanto riporta l'agenzia di stampa askanews - che risolvono alcuni problemi sociali in campo previdenziale particolarmente urgenti". Diverse le misure su cui si sta lavorando, anche perché diverse sono le questioni aperte sul fronte previdenziale.

Dai prepensionamenti per tutti alla formula quota 41 per i lavoratori precoci, dalla proroga dell'opzione donna all'ottava salvaguardia degli esodati, dalle ricongiunzioni onerose alle tutele per i lavoratori impegnati in mansioni usuranti.

Previdenza e flessibilità novità in arrivo von la legge di Stabilità 2017

"Il ventaglio di provvedimenti - ha sottolineato il sottosegretario Nannicini - è ancora oggetto di approfondimento da parte del governo.

È presto - ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo - per dire quali interventi ci saranno". Ma viene confermata la certezza dell'intervento sulla riforma pensioni nella prossima manovra finanziaria. "Di sicuro da qui alla Stablità - ha spiegato Nannicini - metteremo a punto un pacchetto di misure in campo previdenziale". Massima attenzione da parte del governo alla proposte dei sindacati anche se poi alla fine sarà l'esecutivo ad assumere la decisione finale. "Il dialogo continua. Da qui a settembre si tratta di trovare - ha detto Nannicini - un quadro complessivo più o meno condiviso". Certamente non sarà facile revisionare la legge Fornero e rendere meno rigido il sistema previdenziale, ma il Governo Renzi sembra sempre più intenzionato a provarci nonostante l'Europa lo sconsigli.