Al pari delle classiche social card (o carte acquisti) per minori o per anziani, anche la ‘social card disoccupati’ permette di ricevere una indennità economica ogni 2 mesi. L’importo che viene caricato sulla carta direttamente dall’Inps, varia da 231 euro a 404 euro a seconda di alcuni fattori come reddito e componenti del nucleo familiare. Ecco come funziona.

Carta acquisti per disoccupati: chi sono i destinatari?

In sostanza, le social card sono destinate alle cosiddette fasce deboli di cittadini. Ad esempio, la social card per minori è destinata a chi ha figli fino a 3 anni ed un Isee inferiore a 6.788,61 € (oltre ad ulteriori requisiti validi per la richiesta di qualsiasi tipo di carta acquisti).

Invece la social card per gli anziani è destinata a persone con età superiore a 65 anni, un reddito non superiore a 6.788,61 € oppure a 9.051,48 € se si hanno più di 70 anni.

La carta aquisti per i disoccupati prevede requisiti di reddito simili alle precedenti ed é destinata a persone senza lavoro o con contratti di lavoro flessibili. È bene precisare che si può avere solo un tipo di social card per ogni nucleo familiare. I requisiti sono i seguenti:

  • i membri che compongono il nucleo familiare devono avere tra 15 ed 66 anni ed essere disoccupati;
  • almeno una persona della famiglia deve aver perso il lavoro negli ultimi tre anni;
  • se un membro della famiglia ha un lavoro con contratto a progetto o flessibile, il reddito percepito non deve superare le 650,00 euro al mese;
  • bisogna avere la cittadinanza italiana o europea, oppure avere un permesso di soggiorno ed essere residenti da minimo un anno nel Comune dove si fa la domanda per la ‘social card per disoccupati’;
  • avere un Isee non superiore a 3mila euro;
  • patrimonio mobiliare non superiore ad 8mila euro;
  • se si percepiscono indennità previdenziali (come ad es. l’assegno di invalidità, o altre prestazioni economiche dall’Inps o Inail) allora l’importo non deve essere superiore a 600 euro al mese;
  • eventuali autoveicoli posseduti, non devono essere stati immatricolati nell’ultimo anno né devono essere di cilindrata superiore a 1300cc immatricolati negli ultimi 3 anni;
  • non si deve essere proprietari neppure di motoveicoli di cilindrata superiore a 2500cc immatricolati negli ultimi tre anni;
  • si può una sola casa di proprietà il cui valore Imu non sia superiore a 30mila euro;
  • infine, almeno una persona della famiglia deve essere minorenne.

Come presentare la domanda?

La domanda può essere presentata previa compilazione di un modulo disponibile sul sito web dell’Inps o recandosi presso il Comune di residenza.

Una volta compilato il modulo ed allegati tutti I documenti richiesti (come Isee, doc. di identità, dichiarazioni sul possesso dei veicoli posseduti, ecc.) allora bisogna recarsi presso un ufficio postale e consegnare la domanda con i documenti. Sarà cura dell’ufficio postale inoltrare la domanda all’Inps per l’accertamento dei requisiti.

Se la domanda viene accolta, si viene chiamati per il ritiro della carta (oppure viene spedita al domicilio) e poi bisogna andare nuovamente all’ufficio postale per l’attivazione. Da quell momento verrà accreditato il bonus che varia a seconda del nucleo familiare. Una famiglia di 2 persone riceverà 231 euro, un nucleo di 3 persone percepirà 281 euro, di 4 persone 331 euro e le famiglie con più di 4 componenti riceveranno 404 euro.