Dopo settimane di discussioni tra Governo e parti sociali, sembra delinearsi con sempre maggior definizione la strategia che il Governo Renzi userà per riformare l'uscita dal mondo del lavoro con le pensioni anticipate. Tra le misure al vaglio ci sarà qualcosa per le Pensioni dei precoci, per le ricongiunzioni gratuite e un estensione della quattordicesima mensilità pensionistica ad una platea più ampia. Con l'aiuto di uno speciale uscito sul Sole24ore nella giornata di ieri, a firma del collega Marco Rogari, vediamo di fare il punto sulle misure che il Governo Renzi inserirà nella prossima legge di stabilità.

Pensioni anticipate e APE, ultime novità da Renzi

Stando alle ultime notizie sulle pensioni, il punto focale riguarderà la pensione anticipata, che sarà resa possibile dal Governo Renzi con l'introduzione dell'APE (di cui tanto abbiamo parlato negli ultimi mesi). Potranno beneficiare del prestito pensionistico che consentirà di uscire dal mondo del lavoro fino a 3 anni prima dei termini stabiliti dalla legge Fornero) gli over 63. Nel 2017 i nati tra il 1951 e il 1953; nel 2018 anche i nati nel 1954 e nel 2019 i nati nel 1955. Come già abbiamo scritto in passato per i redditi più bassi la decurtazione dell'assegno pensionistico sarà di fatto inesistente, per quelli a reddito più alto potrebbe arrivare fino al 15%.

Pensioni ultime notizie: precoci, ricongiunzioni e altre novità

Oltre alla pensione anticipata, tra le misure che il Governo adotterà ci sarà anche quella per i lavoratori precoci. A quanto sembra da quanto trapelato, si sta pensando ad un intervento per coloro che hanno iniziato a lavorare in un età compresa tra i 14 e i 18 anni.

La misura riconoscerà un bonus contributivo di 4 o 6 mesiper ogni anno lavorato in giovane età, in modo da consentire un uscita anticipata dal mondo del lavoro una volta raggiunti i 41 anni di contributi. Tra le altre misure al vaglio vediamo brevemente una carrellata di questioni collegate alle pensioni:

  • RIcongiunzioni gratuite: si punta a cancellare il vincolo del requisito minimo in una singola gestione che oggi impedisce la ricongiunzionenon onerosa
  • Quattordicesima: come anticipato prima, un estensione della quattordicesima per chi è in pensione e ha reddito basso, alzando la soglia dagli attuali 750 euro massimi al mese (9786 annui) fino a chi prende circa 12-13mila euro lordi l'anno.
  • Lavori usuranti:Un occhio anche a chi fa lavori usuranti e vuole lasciare in mondo del lavoro, tra le ipotesi più papabili si ha la cancellazione delle finestre di uscita che ostacolano l'accesso alle pensioni anticipate.

Questo è il focus di quanto il Governo sta pensando di inserire nella prossima legge di Stabilità per quanto riguarda le pensioni.

Voi cosa ne pensate? Siete soddisfatti o no delle misure prese da Renzi per la pensione anticipata e per i precoci? DItecelo nei commenti, e se volete aggiornamenti nei prossimi giorni cliccate segui in alto vicino al titolo e potrete esser avvisati suimiei prossimi articoli.