Le ultime novità pensioni di oggi 12 agosto parlano soprattutto dell'intervista rilasciata da Tommaso Nannicini a Il Corriere della Sera. L'elemento fondamentale della discussione è stato quello intorno al tanto contestato contributo di solidarietà, messo in campo dal precedente governo Letta e non confermato dall'esecutivo Renzi: il sottosegretario bocconiano conferma che non verrà istituito nuovamente e che le risorse verranno trovate altrove. Sembra giungere, dunque, la conferma a una linea politica che era sembrata già chiara: le Pensioni d'oro non verranno toccate così come anche i vitalizi di politici e manager pubblici.

La discussione, poi, ha affrontato tutti i punti della riforma pensioni: la discussione ha affrontato il tema dell'APE, dei lavoratori precoci e delle misure per i pensionati come la quattordicesima e la no-tax area.

La riforma APE e le novità pensioni oggi 12 agosto

Le ultime novità pensioni arrivano anche da parte della Camusso che ha attaccato il governo Renzi sul fronte della riforma. Il segretario della Cgil si chiede perché l'esecutivo non dica chiaramente quali sono le risorse da mettere in campo: questa situazione sembra essere perlomeno 'sospetta'. A distanza, il sottosegretario renziano Nannicini ha risposto dicendo che occorre attendere la legge di bilancio per sapere quanti fondi è possibile investire nella manovra sulle pensioni.

Centrale resta però il prestito pensionistico APE: alla domanda dell'intervistatore sul perché un pensionando dovrebbe indebitarsi con le banche per uscire anticipatamente, Nannicini ha risposto che il motivo è da trovarsi nella difficile congiuntura economica e nel fatto che il governo non ha a disposizione cifre troppo alte.

La polemica scoppia, dunque, intorno al contributo di solidarietà: perché non trovare attraverso un provvedimento analogo a quello di Letta nuovi fondi per la riforma pensioni?

Quattordicesima e altre misure: novità pensioni oggi 12 agosto

Le novità pensionisono dunque connesse da un lato alla questione della legge di bilancio e dall'altro al referendum costituzionale.

La posizione di Renzi non è delle migliori e il suo consenso personale sta calando: la riforma della scuola ha allontanato una parte dell'elettorato storico di sinistra. Renzi ha puntato tutto sul referendum ed è possibile che anche la riforma pensioni passi attraverso considerazioni di carattere elettorale: Nannicini sembra, infatti, convinto che il governo Renzi possa mettere in campo un allargamento della platea di chi riceve la quattordicesima (fino a 1000 euro di pensione) e magari un'estensione della no-tax area. Sarebbe probabilmente il provvedimento più popolare perché riguarderebbe un maggior numero di persone. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.