Seppur con un mese di ritardo, finalmente è arrivato di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante il pagamento delle supplenze brevi e saltuarie del personale scolastico. Il ministro dell'istruzione, Stefania Giannini ha parlato di 'svolta vera e propria' per quanto riguarda il sistema di pagamento delle supplenze: tutto questo per evitare che si possano nuovamente ripetere i disguidi accaduti 'troppe volte in passato'. L'obiettivo, quindi, è quello di erogare puntualmente quanto dovuto, a ciascun lavoratore della Scuola, firmatario di un contratto a termine.

Ultime news scuola, mercoledì 31 agosto 2016: Giannini 'Svolta nel pagamento degli stipendi ai supplenti'

Naturalmente, i toni sono quelli entusiastici per il nuovo Decreto firmato di concerto dal Miur e dal Ministero dell'Economia. Toni entusiastici come quelli usati dal sottosegretario al Ministero dell'Istruzione, onorevole Davide Faraone che ha sottolineato come il governo non intenda fare alcuna distinzione tra gli insegnanti: 'Non ci sono docenti di serie A e di serie B: abbiamo voluto dare, ancora una volta, pieno risalto e riconoscimento all'importanza della professione, ascoltando con attenzione le esigenze degli insegnanti.'

Pagamento stipendi supplenze: cosa cambia per i docenti

Che cosa cambierà con la firma di questo decreto?

Fino ad ora non esisteva una specifica normativa che fissasse una scadenza limite per il pagamento degli stipendi per i supplenti. Come preannunciato negli scorsi mesi, le nuove regole obbligano, invece, l'erogazione della retribuzione spettante a ciascun docente entro trenta giorni (massimi) dall'ultimo giorno relativo al mese in cui si è svolto il servizio.Facendo un esempio pratico, se un docente svolgerà una supplenza breve nel prossimo mese di ottobre, entro la fine del mese successivo, ovvero sia entro la fine di novembre, si vedrà accreditata la cifra spettante, senza alcun ritardo (almeno così garantisce il governo con il nuovo decreto). Il nuovo sistema sarà soggetto a monitoraggio per testarne l'efficacia.