Continuano a susseguirsi ultime notizie sulle pensioni dei lavoratori precoci e sulla flessibilità in uscita dal mondo del lavoro, ecco le news di oggi 22 settembre 2016, con l'intervento di Poletti che ha chiarito i motivi dello slittamento di una settimana del tavolo di confronto tra Sindacati e Governo sul tema pensionistico. La Legge di stabilità si avvicina, ed entro la prossima settimana dovranno esser decisi i correttivi da apportare alla Legge Fornero e soprattutto sciogliere il nodo che riguarda la quota 41 per i lavoratori precoci.

Pensioni precoci e quota 41, ultime notizie da Poletti oggi 22 settembre

Il fatto che le ultime notizie sulle pensioni riportino dello slittamento al 27 settembre delconfronto tra Sindacati e Governo, evidenzia come non si sia ancora trovata la soluzione ideale per alcune problematiche sulla flessibilità in uscita, come i lavoratori precocie chi fa lavori usuranti.Le posizioni tra le parti sembrano ancoradistanti, con i sindacati che chiedono uno stanziamento di risorse pari a 2,5-3 miliardi di euro ed il Governo che non vuole spendere oltre i 2 miliardi per la previdenza. Come ha spiegato il Ministro Giuliano Poletti "Una settimana in più tornerà utile per un approfondimento ulteriore". Poletti ha poi spiegato che "Serve un lavoro fatto bene tra governo, Inps, Inail e tutti gli enti interessati in modo di avere tutti i numeri in manoprima di poterdecidere.

Non vogliamocreare nuovi esodati".

Ultime novità e notizie pensioni precoci e flessibilità in uscita: Quota 41 si o no?

Stando alle ultime notizie, come riporta anche il quotidiano la stampa, i nodi da risolvere sono gli stessi di qualche giorno fa: i precoci che hanno iniziato a lavorare prima dei 18 anni e che chiedono la pensione a 41 anni di contributi, al posto degli attuali 42 e 10, e il riuscire ad ammorbidire le regole che riguardano il pensionamento di chi fa lavori usuranti e faticosi, magari dando loro la possibilità di usufruire dell'APE senza oneri o penalizzazioni.

Per quanto riguarda gli esodati invece, il sottosegretario Barretta ha assicurato che il governo intende risolvere la questione in breve tempo, mettendo in campo una misura di salvaguardia per altri 40mila esodati circa. Se volete ricevere aggiornamenti con le ultime notizie sulle Pensioni anticipate e sulla flessibilità, cliccate segui in alto!