Pensioni e accordo non sono più una strana utopia senza speranza, ma le ultime notizie portano una sorta di fumata bianca, la legge Fornero sta andando verso una sua sostanziale modifica. L'accordo è di un valore pari a 6 miliardi in tre anni, e oltre a prevedere l'anticipo autofinanziato (Ape), prevede anche la quattordicesima per tutte quelle pensioni che vanno dalla minima fino ai mille euro. Quello che da tempo molti pensionati speravano, adesso sembra essere realtà, e se già è stata posta una firma sull'accordo ciò significa che c'è una ferrea volontà di cambiare da parte di tutte le parti chiamate in causa.

Soddisfazione notevole da parte degli addetti ai lavori che adesso stanno rendendo pubblica la tabella dei beneficiari di questi fondi.

Il numero delle pensioni beneficiarie dell'accordo salgono da 2,1 a 3,3 milioni

Ci sono dunque 1,2 milioni di pensionati che grazie a questo accordo, riceveranno una media di 40 - 50 euro in più al mese. Il ministro del lavoro Giuliano Poletti, dice che l'accordo sulle pensioni raggiunto è un passo davvero significativo e importante, ma è solo un passo verso qualcosa di più grande a cui stanno già lavorando. Ci sono punti su cui i sindacati stanno focalizzando l'attenzione, e per i quali hanno già fatto un piano che presenterano ai prossimi incontri, tra cui l'accumulo di contributi pensionistici per coloro che hanno svolto attività usuranti.

Sulle pensioni spunta la RITA

La RITA non è altro che l'acronimo di Rendita Integrativa Temporanea Anticipata, che consiste nella possibilità di accedere alle pensioni presso fondi anticipatamente e concomitante con il ritiro dal proprio rapporto di lavoro, potendo usufruire di una tassazione inferiore a quella che sarebbe applicata in condizioni normali sulle anticipazioni che ammonta al 24 percento.

Sulla flessibilità pensionistica però arriva la durissima reazione dei parlamentari del M5S, che dichiarano: "in questo modo si obbligano i cittadini ad accendere un mutuo per andare in pensione con qualche anno di anticipo". Secondo i pentastellati solamente le banche esulteranno per questa introduzione, visto che saranno i principali erogatori dei fondi per le anticipazioni.