Tutti gli esclusi dal piano assunzionale del governo in una grande manifestazione nazionale. Questa l'affermazione del Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, in risposta al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. Come senz'altro avrete letto, il governo pensa di eliminare il problema del precariato scolastico, semplicemente svuotando le Graduatorie ad Esaurimento ma 'si sbaglia di grosso visto che ormai l'ottanta per cento dei centomila docenti supplenti della Scuola pubblica italiana vengono chiamati dalla seconda fascia delle graduatorie di istituto.'

Ultime news scuola, sabato 22 ottobre 2016: 'Svuotare le GaE non significa eliminare il precariato'

Pacifico non usa mezzi termini: 'E' ora di finirla con questo equivoco', questa la risposta al ministro Giannini che continua a voler puntare alla soppressione definitiva delle GaE e all'assunzione tramite concorso pubblico.

Anief, però, sottolinea come il personale abilitato all'insegnamento è stato escluso da tutto e anzichè provvedere alla sua assunzione a tempo indeterminato (privilegiando il personale delle GaE esaurite) ora viene escluso persino dalle supplenze annuali, nel caso in cui oltrepasserà la soglia dei 36 mesi di servizio come precario.

Precari, GaE e supplentite ultime notizie: manifestazione a Roma di tutti i docenti esclusi dal piano assunzioni

Non solo non è stata eliminata la 'supplentite' ma c'è da registrare l'aumento delle supplenze conferite attraverso la sola 'messa a disposizione': migliaia di supplenze che sono state assegnate a docenti precari che non sono nemmeno abilitati e, dunque, di fatto, impossibilitati ad avere accesso all'ultimo concorso docenti 2016.

'Non c'è coerenza, da parte del Miur, nella gestione dei docenti precari' ribadisce l'Anief ed ecco perchè nasce l'esigenza di riunire tutti gli esclusi dal piano assunzionale della Buona Scuola, attraverso una manifestazione a Roma, da svolgersi entro il prossimo mese di novembre.Il governo vorrebbe far credere a tutti che svuotando le graduatorie ad esaurimento si riuscisse ad eliminare la 'supplentite', ma non è affatto così.