Torna ad accendersi il confronto politico sulla riforma previdenziale, mentre si attendono ancora i dettaglidai tecnici del Governo e dai sindacati su quali saranno i reali termini effettivi di salvaguardiae di penalizzazioneper poter fruire della pensione anticipata. "Io sarò in strada a manifestare con i cosiddetti Quota 41": lo afferma l'On Walter Rizzetto, annunciando la propria partecipazione alla manifestazione organizzata per il prossimo sabato 22 ottobre 2016 a Bologna, prevista a partire dalle ore 10.30 in Via Indipendenza. "Sapete cosa significa #Q41?

Significa andare in pensione con 41 anni di contributi (che mi sembrano veramente più che sufficienti), indipendentemente dall'età anagrafica". Il Parlamentare spiega le motivazioni alla base della propria scelta, ricordando che si tratta di "persone che spesso hanno iniziato a lavorare a 15 o 16 anni" eribadendo cosìi sacrifici già compiuti dai lavoratori precoci.

Riforma pensioni 2016 - 2017: On. Rizzetto chiede sostegno per le situazioni urgenti

Stante la posizione appena riportata in merito alla pensione anticipata, il Parlamentare ha quindi chiesto di rivedere il pacchetto Inps allo studio dei tecnici, per dare priorità alle tante persone che si trovano a vivere una situazione di disagio e che attendono ormai da tempo una soluzione definitiva.

"Sarò in strada per sostenerli e per comunicare loro che è una giusta battaglia da condurre: sono al loro fianco, altro che APE(anticipo pensionistico) o APE social ed altre uscitesimili". Secondol'On. Rizzetto resta infatti prima di tutto necessarioun intervento su alcune categorie specifiche, ovvero:

  • quota 41;
  • quota 96;
  • Salvaguardia completa esodati;
  • Quindicenni riforma Amato;
  • Macchinisti FFSS;
  • Prorogaopzione donna 2018.

Pensioni flessibili: serve intervenire sulla flessibilità in entrata

Il commentoin arrivodal Vice Presidente della Commissione lavoro alla Camera si conclude quindi con un ragionamento più ampio, all'interno del quale invita a porre attenzione anche alle condizioni di coloro che si accingono ad entrare nelmercato lavorativo.

L'On Rizzetto chiede infatti di risolvere prima di tutto le situazioni di disagio appena esposte, "per poi proseguire nel cammino della eventuale flessibilitàvolontaria in uscita, a cui se non corrisponde una flessibilità in entrata nel mondo del lavoro, allora, è inutile". In conclusione, arriva l'appello ai propri colleghi per dare sostegno alla manifestazione dei lavoratori in favore della quota 41: "ci vediamo a Bologna il 22 Ottobre!

E se ci sono rappresentanti della Politica, della zona od in zona, ebbene, l'invito è esteso anche a loro".

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