Ancora alcuni passaggi della legge 107 a quanto pare non risultano essere chiari ai docenti della Scuola, che si trovano a fare i conti con regole molto diverse da quelle precedenti, anche per quanto riguarda la mobilità. Anief lancia l'allarme per tutti coloro che a partire dall'anno prossimo intendono partecipare alla mobilità: passeranno tutti per l'ambito territoriale e la chiamata diretta del Dirigente scolastico, anche se titolari di scuola. La questione riguarda anche coloro assunti entro il 2014, che sono stati salvati dall'accordo tra Miur e sindacati per quest'anno.

A partire dal prossimo anno, salvo accordi diversi che per ora non risultano essere in progetto, si applicheranno le regole del comma 73 della legge 107 che prevede che la mobilità territoriale e professionale dei docenti operi tra gli ambiti territoriali.

Docenti e mobilità: chi si trasferisce acquista titolarità di ambito

La questione è dunque chiara: tutti i docenti della scuola che chiederanno trasferimento con la mobilità, lo otterranno su ambito territoriale e saranno soggetti alla chiamata diretta da parte del Dirigente scolastico. Lo stesso dicasi per i docenti soprannumerari. La mobilità su scuola non esisterà più. Chi rimarrà dunque titolare su scuola? Solo i docenti che già hanno 'questo privilegio' e non presenteranno domanda di trasferimento.

L'unica via di scampo a questa situazione, spiega Marcello Pacifico, è cambiare la legge 107. In caso contrario, il personale docente neo-assunto o in mobilità d’ufficio o a domanda non avrà più diritto ad ottenere o mantenere la titolarità su scuola.

La titolarità su ambito potrebbe comportare spostamenti anche a centinaia di chilometri, indipendentemente dall'età anagrafica o di servizio.

Per questo Pacifico invita a intervenire prima che i danni prodotti dalla chiamata diretta siano sanabili solo tramite le sentenze dei tribunali. Il 14 novembre è stato indetto uno sciopero nazionale davanti a Montecitorio per invitare i parlamentari a mettere mano a questa legge e modificare alcuni passaggi catastrofici. Parteciperanno allo sciopero tutti i docenti precari, gli abilitati, i diplomati magistrale entro il 2001/02 e i docenti di ruolo. Resta aggiornato sulle notizie dal mondo della scuola, cliccando il tasto Segui in alto.