È notizia di alcuni giorni fa che per il concorso di dirigenti scolastici in Campania tenutosi nel 2014, sono stati rinviati in giudizio 13 persone tra dirigenti del Miur e dell'USR, oltre dirigenti scolastici, sindacalisti e docenti. Le accuse della Procura di Napoli vanno dall'associazione per delinquere, al falso e abuso di ufficio. Le testate giornalistiche nazionali hanno riportato i nomi e le posizioni occupate dagli indagati, e tra questi vi è un dirigente Miur di cui avevamo già parlato nella denuncia di un docente per mobbing e irregolarità.
L'indagine della procura di Napoli sul concorso Miur per presidi
Ma cosa è successo nel concorso Miur per dirigenti scolastici che ha portato all'indagine della Procura di Napoli? Sembrano siano state accertate irregolarità commesse allo scopo di favorire alcuni dei candidati del concorso, affinché potessero superare la prova scritta: alcuni componenti della commissione avrebbero aggirare l'anonimato grazie alla segnalazione con un cerchietto nel compito del candidato da favorire. Le intercettazioni telefoniche avrebbero poi permesso di verificare gli accordi per truccare il concorso. Rinviati a giudizio i commissari colpevoli e i docenti che dovevano essere favoriti. Tra questi, vi è anche una persona di cui avevamo parlato in relazione ad un caso di mobbing.
Un rappresentante Miur di dubbia onestà anche in altri casi
In un articolo trattato poco tempo fa avevamo riferito il racconto di un docente oggetto di mobbing, di cui avevamo mantenuto l'anonimato, ma che ci aveva fornito tutta la documentazione con nomi e cognomi delle persone coinvolte. Questi era stato esaminato da un ispettore Miur, ma non era stato redatto alcun verbale nella riunione.
In sede di relazione ispettiva, quello che era stato riferito non corrispondeva a quanto effettivamente successo. Ebbene, lo stesso ispettore Miur risulta fra gli indagati per associazione a delinquere del caso riportato sopra. Ad ognuno le proprie conclusioni... Resta aggiornato sulle notizie dal mondo della scuola, cliccando il tasto Segui.
