Novità nel Bilancio 2017 di MatteoRenzi sul rinnovo dei contratti dei dipendenti statali arrivano dall'incremento delle risorse deciso dal Governo. Lo sblocco dei contratti del pubblico impiego, infatti, si affiancherà all'annunciato aumento delle capacità assunzionali della Pubblica Amministrazione, uno dei punti cardini della riforma Madia. Le due misure, pertanto, caratterizzeranno gli interventi del Governo nel prossimo anno, andando ad allentare i vincoli più rigidi della scorsa legge di Stabilità che, per il corrente anno, aveva stanziato trecento milioni di euro per il rinnovo dei contratti, salvo poi trovare intoppi nel modo in cui assegnare ed aumentare gli stipendi degli impiegati pubblici.

Contratto statali, col rinnovo di quanto aumenteranno gli stipendi?

Le risorse che saranno stanziate nel 2017 a favore del rinnovo dei contratti, insieme ai 300 milioni di euro del 2016, saranno pari a un miliardo e 850 milioni di euro. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore di oggi, 3 novembre 2016, tale ammontare dovrebbe garantire mediamente un aumento degli stipendidegli statali dello 0,4 per cento. Destinando tutte le risorse all'aumento delle retribuzioni dei dipendenti del pubblico impiego, nella migliore delle ipotesi, le retribuzioni salirebbero del 2 per cento medio, considerando l'alto numero di statali che supera i tre milioni di lavoratori. In più, a questo incremento si dovrebbe aggiungere quello relativo al 2018, calcolato in un +0,5 per cento ulteriore.

Riforma Pa 2016, ecco il piano delle assunzioni 2017 per gli statali

Ma la parte di bozza del Bilancio 2017 di Renzi riporta anche l'altra misura riguardante il pubblico impiego: quella relativa alle assunzioni e, specificatamente, agli aumenti delle capacità assunzionali relativi ad alcuni dei nuovi settori della Pubblica amministrazione.

Nello specifico, premesso chesulla scuola (da 11 a 25 mila nuovi docenti e 5 mila assuntiAta) e sulle università il Governo Renzi porrà un'attenzione particolare, tra gli altri comparti le capacità assunzionali aumenteranno rispettivamente:

  • nelle Regioni in regola con il pareggio di bilancio l'incremento della spesa varietà tra il 50 ed il 60 per cento rispetto a quella del 2009 inerente alle assunzioni flessibili;
  • i Comuni potranno investire il 75 per cento di quanto speso per i contratti cessati nel 2016;
  • gli enti locali non in regola con il patto di stabilità, invece, non potranno assumere a meno che non si tratti di personale dell'istruzione pubblica, della protezione civile, dei servizi sociali e della polizia locale, tutte categorie che potranno beneficiaredi assunzioni con contratti a termine fino al termine del 2017.