Siamo da poco entrati nella seconda metà del mese novembrino e tra qualche giorno ci attenderà uno Sciopero Generale. In data venerdì 25 novembre andrà in scena una protesta a livello nazionale, che porterà lavoratori di tutte le categorie private e pubbliche ad incrociare le braccia per 24 ore. Non saranno esenti neppure i dipendenti di quelle aziende che operano nel settore dei mezzi pubblici. I disagi attesi per questa giornata dovrebbero essere abbastanza, specie per quei cittadini che dovranno mettersi in viaggio per il weekend utilizzando il treno, nonché per i pendolari e gli studenti che come al solito si sposteranno da casa verso il posto di lavoro o scuola, e viceversa, utilizzando il trasporto ferroviario.

Le principali aziende italiane saranno coinvolte, da Trenitalia a Italo NTV, passando anche per Trenord e le singole divisioni regionali. Di seguito andremo a scoprire più nel dettaglio cosa ci attenderà.

Sciopero ferroviario, atteso un venerdì nero in Italia

Il sindacato CAT ha proclamato uno sciopero di 21 ore, il quale coinvolgerà il Gruppo delle Ferrovie dello Stato e Trenord. Il trasporto regionale sarà a rischio a partire da mezzanotte e fino alle ore 21.00, mentre per i treni a lunga percorrenza lo stop sarà fissato dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Aderiranno all’agitazione anche i lavoratori che fanno capo a SGB, CUB Trasporti e USB Lavoro Privato, compresi quelli di Nuovo Trasporto Viaggiatori nel secondo e terzo caso, nella seguente fascia oraria: 0.00-21.00.

Verrà interessata anche la divisione cargo di Trenitalia in Emilia Romagna (9.01-17.00).

Una volta archiviata questa giornata, non dovremo certo stare tranquilli, perché fino a pochi giorni prima di Natale seguiranno altre proteste. Per ciò che concerne il comparto ferroviario, in occasione del Ponte dell’Immacolata, assisteremo ad uno sciopero di 8 ore (9.01-16.59) venerdì 9 dicembre del personale di Trenitalia, Trenord e Italo NTV.

Seguirà lo stop di 24 ore a Firenze e in Toscana degli addetti all’impianto IESU e della RFI a partire dalle ore 21.00 di sabato 10 dicembre. Nella giornata di domenica 11 dicembre sarà la volta dei lavoratori operanti sull’impianto IESU di Pisa, che si fermeranno per 8 ore (9.01-17.00). Infine, spostandoci in Liguria, avremo l’agitazione sindacale dei macchinisti e del personale di bordo di Trenitalia, che incrocerà le braccia per 8 ore (9.01-16.59). Vi lasciamo invitandovi a seguirci, cliccando sul tasto in alto, per ricevere altre news sulle manifestazioni programmate nel corso delle settimane che verranno.