La card docenti da 500 euro la possiamo definire una novità Miur dell'anno 2016/17. Sebbene l'importo sia stato disponibile pure lo scorso anno, le modalità di erogazione (e a questo punto anche le tempistiche) sono del tutto differenti. Come già annunciato in un precedente articolo, quest'anno il bonus non arriverà sotto forma di accredito bancario, con tutte le conseguenze del caso. Come riporta il sito Orizzonte Scuola, il Miur si appresta ad emanare una nota di chiarimento sulla ricezione dei 500 euro per l'auto-formazione dei docenti. E aggiungiamo che sarebbe l'ora visto che ci troviamo già a novembre inoltrato...

500 euro Miur in ritardo, occhio alle spese

Come consigliato dai sindacati, è opportuno non spendere il denaro del bonus anticipatamente rispetto all'arrivo materiale della card docenti da 500 euro, perché al contrario dello scorso anno, il conteggio delle spese con molta probabilità non sarà retroattivo. La card, anticipa il Miur, potrà essere utilizzata su una piattaforma creata apposta, dove si incontreranno domanda e offerta di formazione. Il Piano di formazione Nazionale presentato dal ministro Giannini conteneva informazioni al riguardo. Le spese effettuate con la card docenti, infatti, rappresenteranno crediti formativi da inserire nel piano personalizzato di formazione del docente. Le spese confluiranno nel portfolio individuale del docente e per questo si è detto più volte che l'insegnante verrà 'giudicato' anche per come spenderà questo denaro.

Card docenti, la piattaforma

Nel momento in cui la piattaforma dedicata alla formazione sarà online, tutti i docenti potranno iscriversi e utilizzarla per le spese di auto-formazione. È ovvio che così facendo si evita la rendicontazione delle spese, che tanto caos ha creato lo scorso anno. Monitorare le spese effettuate dai docenti con la card sarà molto semplice e allevierà di parecchio il lavoro delle segreterie scolastiche. Resta aggiornato sulla card docenti da 500 euro e sule altre notizie dal mondo della scuola, cliccando il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo di questo articolo.