Importanti novità in vista per quanto riguarda la Scuola del primo ciclo di istruzione, novità che arriveranno dalla legge delega riguardante la valutazione, decreto attuativo previsto, tra l'altro, dalla riforma Buona Scuola e secondo i contenuti riportati nella legge 107.

Le novità saranno di tipo strutturale e sono state discusse dalle rappresentanze del Ministero dell'Istruzione e dei sindacati, nel corso dell'incontro che si è tenuto ieri, mercoledì 9 novembre, presso la sede di Viale Trastevere.

Ultime news scuola, giovedì 10 novembre 2016: legge delega, le novità per il primo ciclo di istruzione

Le novità riguarderanno soprattutto la procedura attraverso la quale i docenti saranno chiamati a certificare le competenze raggiunte dagli alunni che frequenteranno il primo ciclo di istruzione: ovviamente, le modifiche non saranno introdotte nell'anno scolastico 2016/2017.

I nostri lettori, forse, ricorderanno le anticipazioni di qualche mese fa in merito al ripristino dei voti espressi attraverso le lettere (A, B, C, D, E): la nuova (si fa per dire...) modalità di valutazione andrà, quindi, a sostituire i voti numerici, secondo quanto sperimentato in circa duemila scuole. La valutazione espressa dall'insegnante sarà accompagnata da un giudizio riguardante le competenze e il grado di apprendimento raggiunto dallo studente.

Valutazione in lettere e No alla prova Invalsi negli Esami di Stato di terza media

Un'altra novità importante che il Governo vorrebbe introdurre nella nuova legge delega riguardante le modalità di valutazione riguarda il superamento della bocciatura, per quanto concerne la scuola primaria, con rare e particolari eccezioni.In relazione, invece, agli esami riguardanti la scuola secondaria di primo grado, il governo intende confermare l'esclusione della prova Invalsi che dovrebbe essere prevista nel mese di aprile, allo scopo di favorire l'autovalutazione: l'esito della prova Invalsi influirà sulla valutazione delle competenze di base e sull'ammissione all'esame di Stato. Il voto ottenuto dallo studente verrà riportato nella certificazione delle competenze.