Sono 25 mila le nuove assunzioni riservate ai docenti precari previste nella Legge di bilancio appena approvata alla Camera. Molti i provvedimenti che riguardano anche le università, gli studenti universitari ed i futuri diplomati del 2017: si va dall'esonero delle Tasse universitarie alla borsa di studio di 15.000 euro per i più meritevoli. Vediamo in dettaglio quali sono le novità.

Assunzioni dei precari

Ben 25.000 cattedre a tempo indeterminato sono previste accorpando gli spezzoni residui dalle vecchie classi di concorso: di queste sono 5.000 quelle che saranno destinate ai docenti di sostegno; 1.000 assunzioni sono previste anche nel settore amministrativo.

Dall’altro lato sono previsti i licenziamenti per quei docenti che al termine dei 36 mesi di supplenza, a decorrere dal primo settembre 2016, non siano riusciti a passare a tempo indeterminato.

Esonero per le tasse universitarie

L’esonero totale delle tasse annuali universitari è previsto nell’articolo 36 della Legge di bilancio: saranno esonerati tutti quegli studenti che appartengono ad un nucleo famigliare il cui indicatore Isee è inferiore o uguale a 13.000 euro annui. Ma questo non è l’unico parametro da rispettare: i suddetti studenti non dovranno trovarsi nella condizione di fuoricorso da oltre un anno e dovranno avere almeno dieci crediti riferiti all’anno di immatricolazione. L’esonero parziale delle tasse universitarie è previsto per tutti gli studenti appartenenti ad un nucleo famigliare il cui reddito oscilla dai 13.000 ai 30.000 euro: per questi la tassazione sarà dell’8% sulla cifra che supera i 13.000 euro.

Se, ad esempio, il reddito accertato è di 16.000 euro, lo studente pagherà l’8% su 3.000 euro. Gli studenti universitari con una media esami non inferiore a 28/30, nessun voto inferiore a 24 e con almeno 40 crediti formativi potranno accedere alle borse di studio messe al bando dalle università.

Le borse di studio per i neodiplomati

Ai neodiplomati del 2017 sono invece riservate 400 borse di studio nazionali del valore di 15.000 euro ciascuna. Per partecipare al bando, che sarà pubblicato entro il 30 aprile di ogni anno dalla Fondazione articolo 34, oltre ad appartenere ad un nucleo famigliare con reddito certificato Isee inferiore a 20.000 euro, gli studenti delle scuola secondarie superiori di secondo grado dovranno rispettare i parametri di merito: avere una media dell’otto riscontrabile nel penultimo e terzultimo anno.

In deroga al requisito di merito il dirigente scolastico, su proposta del Collegio Docenti potrà segnalare lo studente meritevole di partecipare al suddetto bando.

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