A partire dal prossimo anno i lavoratori iscritti ad un fondo previdenziale di tipo privato che avranno maturato i requisiti per accedere all'anticipo pensionistico potranno fruire anche della nuova RITA (rendita integrativa temporanea anticipata). Lo ha stabilito il legislatore inserendo il provvedimento all'interno della legge di bilancio 2017, fornendo così un ulteriore meccanismo di sostegno per coloro che desiderano anticipare la data di uscita dal lavoro. Partiamo innanzitutto dai vincoli del provvedimento, che si lega strettamente ai principi di funzionamento dell'APE.

Si potrà richiedere RITA a partire dal prossimo 1/05 del 2017, avendo maturato contemporaneamente i tre requisiti dell'anticipo volontario:

  • 63 anni di età;
  • 20 anni di versamenti;
  • un assegno Inps corrispondente ad almeno 1,4 volte la pensione sociale.

La certificazione dei requisiti sarà prodotta dall'Inps, ma non sarà obbligatorio chiedere allo stesso tempo di accedere al pensionamento pubblico. Il lavoratore che avrà maturato i requisiti potrà scegliere indifferentemente di poter accedere ad APE e RITA sulla base di percentuali decise dall'aderente, oppure in via esclusiva alla rendita integrativa.

Riforma pensioni e LdB2017, con RITA importanti agevolazioni fiscali

Altro dato interessante e da tenere in considerazione riguarda il provvedimento di incentivazione fiscale previsto dal legislatore e associato alla nuova rendita integrativa privata.

Alla prestazione maturata dal fondo pensione saranno infatti applicate le ritenute di maggior convenienza, con un minimo del 9% ed un massimo del 15% (la riduzione viene applicata sottraendo lo 0,3% per ogni anno eccedente i primi 15 anni di iscrizione).

Rendita integrativa privata: ecco chi potrà accedere

RITA resta quindi indirizzata ad un'ampia platea, comprendente sia i lavoratori aderenti al settore privato che quelli del pubblico, purché abbiano sottoscritto un fondo pensione e maturato un montante previdenziale.

Restano al di fuori del perimetro dell'iniziativa i fondi a prestazione definita (ante 1993).

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