Il 'The Day After' al referendum e alle dimissioni del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non può far altro che interrogarsi su ciò che accadrà, in ambito scolastico, nei prossimi mesi. Sono diversi i temi che rischiano di rimanere in sospeso dopo la caduta del governo, temi legati alle deleghe della legge 107 che avrebbero dovuto vedere la luce entro la metà del prossimo mese di gennaio 2017. Pensiamo alla riforma sulla formazione e il reclutamento docenti, a quella per il sostegno, senza dimenticare il progetto di riforma 0-6 anni.

Ultime news scuola, lunedì 5 dicembre 2016: dimissioni Renzi, cosa accadrà con deleghe legge 107?

Che cosa succederà ora? E' ancora presto per dirlo anche perchè molto dipenderà dalle decisioni politiche che verranno prese nei prossimi giorni. Al momento, è possibile ipotizzare due strade: la prima riguarda la possibilità di inserire un emendamento alla Legge di Bilancio 2017 per una proroga dei termini prefissati; la seconda è quella di attendere la scadenza del termine e 'passare la palla' al nuovo esecutivo che andrà a formarsi, che, molto probabilmente, sarà un cosiddetto 'Governo di responsabilità'.

Riforma reclutamento e bando III ciclo TFA

La questione più importante, forse, è quella riguardante la riforma del reclutamento: dopo l'uscita del bando relativo al III ciclo TFA per il sostegno, è auspicabile che si arrivi ad una decisione urgente in aiuto a tutti quei docenti che aspettano da mesi la possibilità di poter conseguire l'abilitazione.

La riforma avrebbe dovuto prevedere una fase transitoria che avrebbe dato la possibilità agli aspiranti insegnanti di poter prendere parte ad una nuova sessione di abilitazioni.Rimarrà tutto in sospeso in una sorta di limbo ingiustificato oppure, invece, è auspicabile che il Ministero dell'Istruzione possa dare il via al III ciclo TFA?

Se consideriamo la complessità di una riforma come quella del reclutamento che un Governo dimissionario sarebbe, comunque, chiamato a completare in pochi giorni, è urgente che si prendano decisioni concrete in merito al nuovo tirocinio formativo attivo.