Paolo Gentiloni ha scelto poco fa la riserva per l'incarico di Presidente del Consiglio del nuovo esecutivo che succederà al governo del dimissionario Matteo Renzi. Il neo premier ha reso noti i nominativi dei nuovi ministri che andranno a comporre il nuovo governo. Come previsto, Stefania Giannini lascia il proprio incarico di Ministro dell'Istruzione e il nome nuovo che salirà al dicastero di Viale Trastevere è quello di Valeria Fedeli.

Ultime news scuola, lunedì 12 dicembre 2016: Valeria Fedeli è il nuovo ministro dell'Istruzione

Dunque, niente da fare per i nomi che si erano fatti nelle ultime ore (Simona Malpezzi, Francesca Puglisi e persino Maria Elena Boschi).

Il nuovo ministro dell'istruzione, vice presidente del Senato è nata a Treviglio, in provincia di Bergamo, il 29 luglio 1949, sposata con l'ex senatore del partito Democratico, Achille Passoni, ha cominciato la propria attività come sindacalista alla fine degli anni settanta, entrando nella Cgil.

Nel 2012, Valeria Fedeli abbandona il sindacato per candidarsi come capolista in Toscana per il Senato della Repubblica nelle liste del Partito Democratico.

Valeria Fedeli, da sindacalista a Vice Presidente del Senato

Viene eletta senatrice alle ultime elezioni politiche svoltesi nel 2013 e il 21 marzo viene nominata Vicepresidente del Senato. L'esponente del PD si è distinta, in modo particolare, per la sua sensibilità al fenomeno del femminicidio, al punto da presentare un disegno di legge che ha raccolto l'appoggio della maggioranza delle forze politiche, anche dell'opposizione.

Un 'personaggio', dunque, al di fuori del mondo della Scuola e della contestatissima legge 107, così come la maggioranza aveva indicato per evitare nuovi disguidi e nuovi contrasti con il personale scolastico, considerato tra i fattori principali della caduta del governo Renzi. Ora resta da vedere come il neo ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, intenderà affrontare le diverse questioni importanti ed urgenti che riguardano le deleghe Buona Scuola.