L'ipotesi dell'esecutivo di intervenire con alcune correzioni alla legge di Bilancio 2017 e in particolare sul capitolo della riforma Pensioni riaccende le speranza di lavoratori e sindacati che speravano i miglioramenti delle misure dell'Ape social e dell'Opzione donna di cui si attendono ancora i relativi decreti attuativi. "Se verrà confermato un intervento del Governo per correggere alcuni limiti delle norme sull'Ape agevolata - ha dichiarato il segretario nazionale della Fillea Cgil Alessandro Genovesi commentando l'ipotesi di micro aggiustamenti anticipata oggi da Il Sole 24 Ore - chiediamo che si tenga conto del positivo lavoro svolto dalla Camera e dal Senato nei mesi scorsi''.
Tra le modifiche d cui si parla l'amplimenato dell'Ape sociale e l'estensione del cumulo gratuito dei contributi alle lavortrici che intendono chiedere la pensione anticipata con l'Opzione donna.
Pensioni, il Governo Gentiloni studia non modifiche
Varie le proposte di modifica del capitolo pensioni che non hanno trovato spazio nella legge di Bilancio 2017 approvata rapidamente e senza modifiche alla Camera per consentire i superamento della crisi provocata dalle dimissioni dell'ex premier Matteo Renzi dopo a sconfitta al referendum costituzionale del 4 dicembre. Diverse le proposte sull'estensione dell'Anticipo pensionistico sociale, ma anche di quelle volontario, nonché sul regime sperimentale di Opzione donna avanzate non solo da sindacati e lavoratori riuniti in comitati su Facebook ma anche da diversi parlamentari che si stanno occupando della riforma pensioni.
"E' necessario - ha detto Alessandro Genovesi - modificare i requisiti di accesso a sei anni continuativi e ridurre - ha proseguito - i 36 anni di contributi previsti che impediscono agli operai edili con lavori spesso discontinui - ha sottolineato il principale sindacato dell'edilizia in Italia - di poter beneficiare del provvedimento".
Edili, appello del leader Fillea Alessandro Genovesi
In questa direzione, "si erano già mossi - ha ricordato il segretario della Fillea Cgil - sia il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano che gli emendamenti presentati al Senato trasversalmente, dal Partito democratico a Forza Italia al Nuovo centrodestra".
Adesso le proposte tornano in ballo, l'occasione è buona per sindacati, lavoratori e parlamentari per stare in pressing sull'esecutivo. Dunque arriva subito il nuovo appello all'esecutivo da parte del sindacato degli edili della Cgil "affinché si recuperi su questo terreno, dando un segnale - ha spiegato Alessandro Genovesi - di maggiore giustizia e attenzione a migliaia di edili che dopo decenni di lavoro gravoso, meritano di poter andare a fare i nonni, anziché - ha sottolineato il leader della Fillea -rischiare ancora la vita sulle impalcature".
