Così come lo scorso anno, il bonus docenti da 500 euro sta creando non poca confusione tra gli insegnanti, non solamente in merito alla procedura di effettuazione degli acquisti ma anche e soprattutto per quanto concerne la tipologia dei beni comprati.
Il Miur, tra l'altro, si è limitato solamente alla pubblicazione di FAQ senza per altro scendere troppo nei dettagli. Prova ne è stata la difficoltà delle segreterie nel controllare le spese sostenute dai docenti e a stabilire se il tal acquisto poteva considerarsi ammissibile oppure no.
Bonus 500 euro formazione docenti: attenzione alla tipologia degli acquisti
In linea di massima, per quanto concerne l'acquisto di libri, riviste o pubblicazioni in genere, non è necessario che questi siano attinenti alla materia insegnata dal prof: ciò significa che un docente di matematica potrà acquistare anche un saggio di letteratura.
Lo stesso discorso varrà anche per quanto riguarda l'ingresso a musei, mostre, cinema, spettacoli dal vivo ed eventi culturali: questo perchè la legge 107 considera la formazione professionale del docente in senso ampio, comprendendo anche le competenze disciplinari e trasversali non riconducibili ad una specifica e sola professionalità.
Bonus docenti: SI a PC, notebook, no a smartphone e abbonamento ADSL
In merito all'acquisto dei beni tecnologici, la confusione è ancora più grande. Fermo restando che il Miur ha autorizzato l'acquisto di strumenti informatici come PC, notebook, netbook, e-book reader e tablet, dal'altra parte ha ritenuto inammissibili, ai fini dell'utilizzo del bonus da 500 euro, gli smartphone, in quanto primariamente dedicati alle comunicazioni elettroniche e quindi lontani dagli scopi inerenti alla Carta del Docente.
Non rientrano neppure nel novero degli acquisti ammissibili le fotocamere, i videoproiettori, le videocamere, le penne USB, le cartucce, i toner e le stampanti.
Si può invece utilizzare il bonus per l'acquisto di componenti hardware destinate all'assemblaggio di un Personal Computer.
Non rientrano nei servizi acquistabili i vari abbonamenti a linee ADSL, alle varie Pay-Tv e il bonus non si può utilizzare per il canone RAI.
Bonus insegnanti: SI a programmi e applicazioni ma solo se collegate con le specifiche esigenze formative
Si potrà, invece, utilizzare il bonus per comprare strumenti elettronici digitali che servano a migliorare la sperimentazione didattica multimediale della Scuola. Perciò un professore di musica potrà acquistare uno strumento musicale che abbia attinenza con le indicazioni contenute nel piano triennale di offerta formativa e allo stesso modo il docente di laboratorio di informatica potrà servirsi del bonus per comprare una stampante 3D, sempre nell'ottica di migliorare le proprie tecniche di insegnamento. Infine, si potrà utilizzare il bonus per comprare software e applicazioni strettamente collegate alle esigenze formative di un docente.
