Dopo il recente annuncio del ministro Madia sulle 2000 assunzioni nella PA e del nuovo Testo Unico sul pubblico impiego, accompagnato dalla revisione del sistema di valutazione, un aggiornamento speciale riguarda proprio le prossime selezione pubbliche di circa 800 statali, per 407 dei quali è già stata data l’autorizzazione ad assumere. Dopo il riassorbimento degli esuberi delle Province, in un'ottica a breve termine il Governo è intenzionato ad assumere nuove risorse. In particolare le figure professionali interessate dai nuovi bandi pubblici sono funzionari e dirigenti.

Nello specifico una parte delle prossime assunzioni nella Pubblica Amministrazione sono state rese note attraverso la Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 4 del 5 .01.2017. In essa è stato pubblicato un decreto che parla di 800 nuove unità all’interno della P.A. da reclutare con contratti a tempo indeterminato nel corso di quest’anno.

Ecco le figure professionali previste

Il maxi reclutamento è rivolto a figure di dirigenti e di funzionari da impiegare presso la l’Agenzia delle Entrate, il Consiglio di Stato, la Corte dei Conti e anche il Ministero dell’Interno. In particolare per la Corte dei Conti sono disponibili in tutto 24 posti (2 per dirigenti; 22 per funzionari amministrativi).

Per il Consiglio di Stato sono stati messi a disposizione 5 posti: 2 per quello di assistente e 3 per il ruolo di funzionario.

Per l’Agenzia delle Entrate i posti disponibili sono 738:

  • 29 dirigenti e 465 funzionari Area terza F1 (per i quali è già previsto un concorso)
  • 244 funzionari ed assistenti con varie qualifiche;

Per il Ministero degli Interni, i posti per la qualifica di Prefetto sono 32.

Assunzione precari della PA: previste 50 mila regolarizzazioni

La riforma Madia prevede anche il superamento» del precariato, con l’assunzione a tempo indeterminato di impiegati saltuariamente, i quali sono vincitori di vecchi concorsi. I lavoratori precari beneficiari di tale misura sono tutti coloro che hanno maturato 36 mesi di servizio, anche in modo non continuativo. Per chi ha superato i 3 anni di servizio ma non ha superato un concorso, risultando cosi’ idoneo è prevista la possibilità di una riserva di posti nei prossimi Concorsi Pubblici.