Le ultimissime novità sulle pensioni al 7 febbraio 2017 arrivano dai video che i lavoratori precoci hanno postato sulla loro pagina ufficiale Facebook a dimostrazione dell'incontro avvenuto con Giuliano Poletti il 4 febbraio scorso. Due i rappresentanti accolti dal Ministro a Prato a seguito della cerimonia d'onore di consegna del premio 'Santo Stefano'. Nel corso della quale i precoci, arrivati da più parti d'Italia, sono stati timidamente rassicurati da Poletti: i dettagli dell'incontro.

Pensioni precoci, i precoci si fanno notare da Poletti

I lavoratori precoci non hanno intenzione di arrendersi: questo è ormai chiaro dai post pubblicati quotidianamente su Facebook, in cui gli amministratori del gruppo oltre a postare le novità pensionistiche, annunciano spesso le prossime mosse o i futuri obiettivi.

Gli ultimi messaggi postati su cui si discute sono da un lato relativi alla possibilità di prepensionamento per i bancari offerti dal Governo, misura che ha fatto infuriare i precoci che si chiedono come mai esistano sempre discriminazioni tra i lavoratori, e dall'altro video relativi all'incontro con Giuliano Poletti. Il rappresentante dell'esecutivo, dopo aver consegnato lo "Stefanino" al lanificio Cangioli, al termine della premiazione si è rivolto ai 'quarantunisti' presenti ed ha ribadito pubblicamente che «il governo sta lavorando sull'anticipo pensionistico che entrerà in vigore il 1° maggio con i decreti attuativi». I precoci chiedono all'unisono l'abolizione della legge Fornero, perché chi raggiunge i 41 anni di contributi deve poter andare in pensione favorendo così il ricambio generazionale.

Pensioni anticipate precoci, Poletti rassicura: sì ai decreti entro marzo

Due i rappresentanti del Comitato Toscano che Poletti ha chiesto di incontrare per riaprire il tavolo di confronto a seguito della premiazione. I precoci che hanno partecipato sono stati Paola Bartolotti e Alberto Spinelli. Poletti ha rassicurato i lavoratori dicendo loro di essere pro ricambio generazionale e di aver a cuore e ben chiara la loro situazione.

Ha assicurato, altresì nel corso del colloquio, che entro marzo verranno varati i decreti attuativi riguardanti dunque anche la quota 41. Resta inteso che al momento, viste le scarse risorse a disposizione, verranno aiutati i lavoratori maggiormente in difficoltà. Si attende ora la fase 2 del programma di Governo Gentiloni che prevede l'incontro con i sindacati per riaprire il tavolo di confronto, i precoci sperano ancora che qualche piccola modifica possa essere attuata a loro favore.