Stiamo arrivando al primo giorno cruciale dopo l'approvazione della legge di bilancio e relative misure per le pensioni anticipate 2017, per i lavoratori precoci e per altre categorie disagiate. Domani 21 febbraio 2017 infatti i Sindacati ed il Governo si riuniranno in un nuovo tavolo di confronto per fare il punto sulle misure passate con i decreti attuativi e cercare di far partire le misure come l'APE, l'APE Social e l'uscita anticipata per i precoci entro il 1 maggio 2017. Inoltre partirà la seconda fase del confronto, in cui i Sindacati e il Governo discuteranno sulle tutele per i giovani che rientrano nel sistema contributivo, e eventualmente sui requisiti di accesso alle misure di uscita anticipata.

Ultime novità Pensioni anticipate 2017: confronto Sindacati-Poletti il 21 febbraio

A partire dal 1 maggio 2017 quindi, dovrebbe entrare in vigore l'APE e l'APE Social così come sono state pensate in sede di approvazione della legge di bilancio. La pensione anticipata sarà quindi possibile per i lavoratori che rispettano il requisito anagrafico di 63 anni un requisito contributivo pari almeno a 20 anni e che potranno anticipare l'uscita dal mondo del lavoro fino a 3 anni e 7 mesi prima dei termini stabiliti dall'attuale legge Fornero. Rimane accessibile ad una parte della platea dei lavoratori precoci la quota 41, valida senza requisiti di età anagrafica per tutti quelli che hanno maturato 12 mesi di contributi prima del compimento del 19esimo anno di età e che rientrano nelle categorie di lavori gravosi/usuranti, di invalidità al 74% o superiore o che assistano da almeno sei mesi un parente convivente con handicap in situazione di gravità.

Pensioni precoci ultime novità: Sindacati e nuove richieste

Proprio i requisiti così stringenti per poter richiedere la quota 41 non sono piaciuti ai lavoratori precoci che da tempo si battono per avere quota 41 per tutti. I Sindacati proveranno tra gli altri temi ad aprire una discussione sulla modalità di conseguimento di questi requisiti per poter accedere alla pensione, magari provando ad ampliare la platea dei precoci che possono usufruirne. Noi continueremo ad informarvi su quanto accade e su quello che verrà detto nell'incontro del 21 febbraio, se volete restare aggiornati sulle Pensioni anticipate potete cliccare segui in alto!