Torniamo ad aggiornare i lettori della nostra rubrica "Parola ai Comitati" facendo il punto della situazione sulla vicenda dei lavoratori precoci e sulla nuova misura prevista all'interno della legge di bilancio 2017. La Q41 punta a ridurre i requisiti utili per la pensione anticipata ed è rivolta sia agli uomini che alle donne con almeno 41 anni di versamenti (avendo acquisito al contempo un anno di contribuzione prima dei 19 anni di età) e che rientrano all'interno di specifiche situazioni di disagio o categorie di impiego. L'opzione di pensionamento non presenta costi o penalizzazioni per chi avrà i requisiti utili all'adesione e partirà dal prossimo primo maggio 2017.

Si accompagnerà però a dei limiti di spesa che il legislatore ha previsto a salvaguardia della sostenibilità dei conti, pertanto qualora si maturi il diritto alla quiescenza e si desideri esercitarlo, è consigliabile non tergiversare nell'invio della domanda.

Riforma pensioni e Quota 41: si resta in attesa dei decreti attuativi

Stante la situazione, gli occhi dei lavoratori sono ora puntati sull'arrivo dei decreti attuativi collegati alla Manovra, che dovrebbero contenere le indicazioni definitive riguardanti la maturazione dei requisiti utili per la quota 41. Il provvedimento è molto atteso proprio perché dovrà contenere le indicazioni specifiche circa le attività lavorative di coloro che sono coinvolti in lavori "pesanti" e che pertanto potranno fruire dell'agevolazione.

Al suo interno sono attese anche le procedure di riferimento da seguire per poter verificare tutti i requisiti utili alla fruizione della nuova misura pensata in favore dei lavoratori precoci, nonché le indicazioni che l'Inps dovrà garantire a coloro che effettuano le domande di accesso. Da notare che l'assegno percepito non sarà cumulabile con altri redditi da lavoro (autonomo o subordinato) per un periodo identico alla differenza che sussiste tra l'anzianità di contribuzione ordinaria e quella maturata al momento della quiescenza.

E voi, cosa pensate in merito alla nuova misura pensata per i lavoratori precoci? Se lo desiderate potete farci conoscere la vostra opinione al riguardo aggiungendo un nuovo commento nel sito, mentre per ricevere tutte le prossime notizie di aggiornamento sulla previdenza vi ricordiamo di utilizzare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.