Il mese di febbraio è caratterizzato da numerose proteste sindacali, alcune delle quali interessano il settore dei trasporti pubblici. Tra gli scioperi in programma prossimamente ce n’è uno che coinvolgerà il comparto aereo, con rischio di veder rimanere a terra moltissimi voli di compagnie italiane e straniere. Il personale navigante di alcune di esse, infatti, incrocerà le braccia da un minimo di 4 ore ad un massimo di 24 ore, con conseguenti disagi per quelle persone che dovranno mettersi in viaggio per lavoro o svago. A seguire vi illustreremo tutti i dettagli e le aziende coinvolte dall’agitazione sindacale.

Voli a rischio il 23 febbraio in tutta Italia

La giornata incriminata sarà quella di giovedì 23 febbraio 2017. Il personale navigante del Gruppo Alitalia-SAI, nonché di Meridiana e Air Italy, non presterà servizio lavorativo dalle ore 00.01 alle ore 24.00. Non essendo disponibili piloti e assistenti di volo, potrebbero essere parecchi i voli cancellati. La lista delle compagnie aeree, però, non finisce qui, perché se ne aggiungono delle altre, alcune delle quali appartenenti alla categoria delle low cost. Ad essere coinvolte saranno anche EasyJet e Ryanair, di cui incroceranno le braccia i dipendenti di cabina per 4 ore (14.00-18.00). Stesse modalità per quanto concerne Volotea e Mistral Air.

A loro si aggiungerà pure il personale navigante di Crewlink Ireland, McGinley Aviation, Dorato Aviation, Brookfield Aviation e Workforce International Contractors.

Questo è ciò che ci attenderà a livello nazionale, ma non mancheranno le proteste nei singoli scali aeroportuali, che contribuiranno ad incrementare i disservizi.

Presso lo scalo di Torino Caselle andrà in scena uno sciopero di 24 ore del personale handling di Aviapartner. Spostandoci a Milano Malpensa, invece, non presteranno impiego gli addetti della società cooperativa Coros per 24 ore, così come quelli di SEA, anche a Linate. Il personale di Toscana Aeroporti di Firenze e Pisa, invece, si fermerà per 4 ore (14.00-18.00); contemporaneamente assisteremo alla protesta dei lavoratori di Alpina Service a Bologna Marconi.

Le modalità saranno identiche anche a Venezia, dove a fermarsi saranno i dipendenti di Aviapartner e WFS Ground Italy, nonché quelli di GH Venezia. Stop pure a Roma Fiumicino, dove a protestare sarà il personale delle aziende handling che effettuano le pulizie di bordo degli aeromobili. Infine, a Napoli Capodichino non presteranno servizio gli operai di Aviation Services, ma in questo caso in una fascia oraria differente (11.00-15.00). Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ricevere altre news a riguardo, vi ricordiamo che nelle prossime settimane si attenderà anche uno sciopero nazionale della scuola.