L'annuncio dei giorni scorsi del ministro per la Pubblica Amministrazione, Madia circa l'imminente inizio della trattativa per rinnovare i contratti degli statali non trova sulla stessa lunghezza d'onda alcuni sindacati, soprattutto quelli della Scuola. Infatti, la Madia ha anticipato le possibili cifre per gli aumenti degli stipendi degli statali che il Governo Gentiloni metterà sul tavolo per assicurare l'incremento di 85 euro nelle buste paga: ai 300 milioni della Stabilità 2016 si aggiungeranno altri 900 milioni per il 2017 (ma 300 sono i milioni non spesi del 2016) e l'1,2 miliardi di euro del 2018, insufficienti comunque di 2,5 miliardi per arrivare alla cifra promessa.

Contratti statali 2017: ecco quanto hanno perso docenti e Ata della scuola

Nel momento in cui verranno stanziate le risorse, l'Aran potrà procedere con la negoziazione con i sindacati per rinnovare i contratti degli statali nell'ambito della riforma dell'intera Pubblica amministrazione e, dunque, per comparti. Tuttavia, l'Anief Scuola reputa del tutto insufficienti gli aumenti degli stipendi dei docenti e degli impiegati Ata rispetto a quanto perduto dagli stessi nel corso degli anni di blocco dei contratti. Infatti, in base alla sentenza della Corte Costituzionale di fine luglio 2015, i dipendenti statali dovrebbero essere risarciti per la mancata trattativa al fine del rinnovo dei contratti.

Secondo i calcoli del sindacato, ogni dipendente statale avrebbe dovuto percepire, da settembre 2015, 105 euro di aumenti di stipendi, per un incremento annuo di 1.500 euro annuo. Ovvero, il 7% dello stipendio percepito, salvo poi recuperare il rimanente 50% con la firma dei contratti.

Scuola, ecco di quanto dovrebbero aumentare gli stipendi di docenti e Ata per il rinnovo contratti

Secondo le cifre dettate dall'accordo firmato il 30 novembre 2016, ovvero degli aumenti degli stipendi degli statali di 85 euro (peraltro medi, e questo significa per l'Anief che non tutti gli statali percepiranno lo stesso aumento), i dipendenti del pubblico impiego, e dunque anche della scuola, non riusciranno nemmeno a recuperare l'indennità di vacanza per il mancato rinnovo dei contratti in questi anni.

Pertanto, in caso di mancata firma da parte dei sindacati di quanto proposto dal ministro Madia, agli statali dovrebbero essere garantiti gli aumenti di 22 euro di stipendio, ma per il recupero integrale di quanto perso negli anni di blocco dei contratti, l'Anief quantifica in ulteriori 103 euro in più in busta paga.