Le operazioni di mobilità del personale scolastico sono ormai imminenti, sebbene ancora non ufficiali (sono possibili modifiche fin quando non esce l’ordinanza), le date decise sono note.

L’obiettivo perseguito è stato quello di creare condizioni per un sereno e ordinato avvio dell’anno scolastico 2017/2018, le procedure e le operazioni sono state stabilite in modo terminino che in tempo utile.

Date domanda ed esiti

Le domande di mobilità personale scolastico 2017/2018 si dovranno presentare tra 14 e il 31 di marzo.

Per gli esiti della domanda per l’infanzia probabilmente si saprà il 16 maggio , la primaria il 4 maggio, la secondaria I grado il 31 maggio, il secondario II grado il 15 giugno, infine per gli educatori il 30 giugno.

Per personale ata le domande di mobilità dovranno presumibilmente essere prodotte tra il 28 e il 16 maggio, l’esito si saprà il 19 luglio.

Domanda

La novità dell’accordo di contratto integrativo è la semplificazione delle procedure; infatti, per la mobilità del personale scolastico nell’anno scolastico 2017/2018, la domanda di trasferimento sarà unica, sia provinciale sia interprovinciale.

Le preferenze esprimibili nell’unico modulo di domanda potranno essere 15 in totale, possono comprendere sia sedi provinciali che interprovinciali. All’interno delle 15 preferenze è possibile scegliere fino a 5 scuole di uno stesso ambito o di ambiti. Questa possibilità suscita non poche preoccupazioni circa la possibilità nella scelta della Scuola di trovare effettivamente posti per la propria classe di concorso.

Aliquote stabilite

Trasferimenti interprovinciali 30% dei posti disponibili dopo i trasferimenti provinciali

passaggi di cattedra o di ruolo 10%

immissioni in ruolo 60%.

Modalità della domanda

La domanda di mobilità dovrà essere presentata tramite le istanze online; il servizio di recente ha cambiato veste grafica si consiglia di accedervi per prendere visione del cambiamento avvenuto.

Chi è intenzionato a produrre domanda contemporaneamente, sia di trasferimento che di passaggio in ruolo, dovrà presentare due domande distinte, in caso di soddisfazione di entrambe la domanda di passaggio in ruolo ha la precedenza.

Anche chi vuole presentare domanda di trasferimento provinciale e interprovinciale deve produrre due distinte domande, in questo caso la domanda di trasferimento interprovinciale se soddisfatta rende nulla la domanda per il trasferimento provinciale.