Mercoledì 8 marzo 2017 ricorrerà, come ogni anno, la festa della donna, ma questa volta farà più rumore del solito. Tutti gli anni l’occasione consente di mettere in luce le problematiche non ancora risolte dei diritti delle donne di tutto il mondo e quest’anno includerà anche la violenza di genere. L’ideologia gender sta dilagando in tutto il mondo e, se da un lato è una teoria improbabile e fantasiosa, dall’altro è giusto sottolineare in tutte le maniere che le donne non devono subire alcun tipo di violenza, né fisica né psicologica.

La festa della donna in onore dei diritti conquistati a fatica

In Europa le donne hanno gli stessi diritti degli uomini già da alcuni anni, ma non è così nel resto del mondo, dove sono ancora vittime di soprusi e violenze da parte degli uomini. In alcuni stati non hanno neppure il diritto a votare e sono talmente sottomesse da essere vendute come spose quando sono ancora bambine. Tutti gli anni l’8 marzo è un’occasione per festeggiare le donne, in maniera simbolica con la mimosa, in maniera Politica ribadendo ancora una volta tutto quello che hanno dovuto subire per secoli e in molte parti del mondo stanno subendo ancora oggi.

Sciopero 8 marzo 2017 in tutto il mondo

Lo Sciopero Generale di mercoledì 8 marzo 2017 causerà moltissimi disagi a chi si deve spostare con i mezzi pubblici.

Hanno aderito praticamente tutte le associazioni sindacali e quasi tutte le aziende di trasporti pubblici e privati si asterranno dal lavoro per 24 ore. Lo sciopero è stato proclamato dalle associazioni femminili del mondo intero ed in Italia dal movimento Non una di meno. Allo sciopero globale in occasione della festa della donna aderiranno 40 paesi del mondo e vi saranno conferenze e manifestazioni dappertutto.

Il clamore che susciterà una protesta del genere sarà certamente favorevole per rivendicare i diritti delle donne, ma danneggerà le persone che devono andare a lavorare o a scuola. In tutte le città d’Italia sarà impossibile viaggiare o almeno problematico, perché i mezzi subiranno ritardi o cancellazioni a sorpresa. Per avere la situazione aggiornata l’unico metodo è informarsi direttamente presso le compagnie dei trasporti per conoscere l’orario dello sciopero e organizzare i propri spostamenti.