Le ultime notizie sulle Pensioni, ad oggi, sabato 11 marzo, sono relative alle dichiarazioni del Presidente dell'Inps, Tito Boeri, in merito ai decreti attuativi necessari per l'Ape: ci si chiede, infatti, che fine abbiano fatto e quando vedranno la luce. Ebbene, nel corso di un'intervista rilasciata al noto quotidiano economico 'Il Sole 24 Ore', Boeri ha voluto gettare acqua sul fuoco delle polemiche, affermando che per l'Ape 'si sta completando il Dpcm. Si tratta di una grande sfida per noi, soprattutto per quanto concerne l'Ape volontario, in quanto cambia la natura del nostro servizio.

Stiamo lavorando con il ministero del Lavoro, dell'Economia e la Presidenza del Consiglio. Si tratta di scelte complesse - ha sottolineato il Presidente dell'Inps - e i lavoratori dovranno essere messe nelle condizioni di poter decidere ed ecco perchè bisogna dare delle informazioni giuste e adeguate'.

Ultime notizie pensioni, sabato 11 marzo 2016: Ape, Tito Boeri 'Stiamo lavorando col governo'

Sul fronte delle iniziative popolari, segnaliamo quella portata avanti dal gruppo Facebook 'Aboliamo Aspettativa di Vita per il Diritto alla Pensione' con una petizione che intende sensibilizzare l'opinione pubblica in merito all'abolizione dell'aspettativa di vita. 'La maggior parte delle forze politiche ha dato la propria disponibilità per modificare la norma della legge Fornero legata all'Aspettativa di vita - ha dichiarato Luciano Cecchin, uno dei fondatori del gruppo, nel corso di un'intervista rilasciata al noto portale Urban Post.

'C’è chi vorrebbe abolirla del tutto, chi sospenderla per un certo periodo, chi, invece, legarla alle professioni, al disagio sociale e ai lavori gravosi e usuranti.'

Pensioni e aspettativa di vita: petizione per l'abolizione

E' da sottolineare la grande variabilità dell'aspettativa di vita in Italia e nel Mondo e lo dice la stragrande maggioranza degli studi effettuati.

Dobbiamo considerare - ha sottolineato Cecchin - che l'aspettativa di vita sana sta diminuendo drasticamente in questi ultimi anni, vuoi per l'inquinamento, vuoi per l'aumento delle patologie legate al sistema nervoso, vuoi per il peggiorare delle condizioni economiche. Tutto ciò che si risparmia sulle pensioni - ha dichiarato Cecchin - viene speso dalle famiglie e dallo Stato per affrontare disabilità e malattie'.

Sono diverse le richieste che verranno presentate al Governo Gentiloni in merito alla fase 2 della riforma pensioni, prime fra tutte l'abolizione dell'aspettativa di vita e i 41 anni massimi di contributi per accedere al trattamento pensionistico. In secondo luogo, utilizzare le risorse rientro capitali evasi per le pensioni e l'occupazione, garantire una pensione adeguata per tutti, salvaguardare la liquidazione del lavoratore, rapportare le pensioni alle retribuzioni e non al debito Pil e stabilire, come in Spagna, un tetto massimo per le pensioni.